| FRANCESCA ROSSI E LA VISIONE DI UN’ANIMA PURGANTE Di don Marcello Stanzione |
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| Scritto da Amministratore | |
| giovedì 31 ottobre 2024 | |
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Quando i Padri si recarono nel luogo indicato, trovarono esattamente ciò che Teresa aveva loro preannunciato. Le testimonianze del Padre Angelo e di coloro che conobbero più direttamente ed intimamente Teresa sono concordi nel porre in risalto come ella godesse della sensibile ed affabile compagnia del suo Angelo Custode e come fosse solita intrattenersi in affettuosi colloqui con Bambino Gesù raffigurato in quella graziosa statua che ora è venerata a Geo e come lo invitasse a prendere parte al suo modesto pasto, lasciandogli sempre riservata una seggiola accanto al tavolo del suo salottino. Altrettanto concordi sono le deposizioni circa le sue frequenti comunicazioni con le anime del Purgatorio, in suffragio delle quali ella innalzava fervorose e frequenti preghiere ed ascoltava Sante Messe quotidiane. Tali anime le apparivano poi per ringraziarla ed anche per affidarle delicati incarichi presso i loro congiunti. I testimoni accennano ad apparizioni di persone che Teresa non aveva mai conosciuto e che però sapeva descrivere con tale precisione ed esattezza in ogni particolare fisico, da non lasciare adito a dubbi circa la verità delle sue visioni. Da vari anni è stata introdotta in Liguria la sua causa di beatificazione ed è stata composta la seguente preghiera: PREGHIERA Gesù, che hai fatto della tua Serva, Francesca Teresa Rossi, l’Apostola zelante del tuo Nome Santissimo, degnati di ascoltare l’umile nostro preghiera, affinché l’aureola dei Beati rifulga presto sulla fronte della Tua diletta Serva a Tuo onore e gloria. Per la sua intercessione vieni in mio aiuto, soccorrimi nella mia presente necessità. Sia infinitamente benedetto il Tuo Santissimo nome o Gesù!
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