Preghiere all'Arcangelo San Michele |
La Milizia di S. Michele Arcangelo (M.S.M.A.) è un’associazione privata di fedeli che si propone la diffusione del Regno di Dio sulla Terra attraverso la devozione a Maria, Regina degli Angeli, Patrona della Milizia, a S. Michele e agli Angeli Custodi. La nostra principale fonte di conoscenza riguardo San Michele arcangelo sono le Sacre Scritture. La nostra principale fonte di conoscenza riguardo San Michele arcangelo sono le Sacre Scritture. Tre libri della Bibbia contengono testi che menzionano espressamente San Michele, sebbene riferimenti agli angeli in generale sono numerosi nell'intera Bibbia. I testi sono i seguenti : "Ma il principe del regno di Persia mi si è opposto per ventun giorni: però Michele, uno dei primi prìncipi, mi è venuto in aiuto e io l'ho lasciato là presso il principe del re di Persia." (Dan. 10:13) "Io ti dichiarerò ciò che è scritto nel libro della verità. Nessuno mi aiuta in questo se non Michele, il vostro principe." (Dan. 10:21) "Or in quel tempo sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo. Vi sarà un tempo di angoscia, come non c'era mai stato dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro." (Dan. 12:1) "L'arcangelo Michele quando, in contesa con il diavolo, disputava per il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse: Ti condanni il Signore!"(Giuda, v.9) "Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli." (Apocalisse 12:7) Nelle lettere di San Paolo ai Tessalonicesi riportate sotto, ci sono due testi che, secondo alcuni studiosi, si riferiscono implicitamente a San Michele: "Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo." (I Tessalonicesi, 4:15, 16) "Il mistero dell'iniquità è gia in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo." (II Tessalonicesi, 2:7, 8) Ecco brevemente alcuni dei commenti a questi testi. Daniele 10:13. -L'angelo Gabriele sta parlando al profeta Daniele di San Michele. Gabriele aveva trovato resistenza nell'angelo guardiano di Persia che, ricercando il bene spirituale dei persiani, desiderava che molti ebrei restassero tra loro . Michele, il principe dell'intera sinagoga degli ebrei, venne in aiuto a Gabriele- l'angelo superiore venne in aiuto di quello inferiore. Michele adempie la missione che Dio gli ha affidato. E gli è considerato non solo il principe dei bambini di Israele in Persia ma il benefattore dei bambini di Israele dappertutto; e come egli era formalmente il principe dell'intera sinagoga ebrea, così adesso egli è il principe dell'intera Chiesa . Daniele 10: 21. - "Michele il vostro principe" è il "guardiano generale della chiesa di Dio". Poiché egli è il protettore e soccorritore del popolo di Dio in modo speciale, legittimamente egli è il guardiano e il difensore della Chiesa. Daniele 12: 1. - Alla fine del mondo e al tempo dell'anticristo quando gli angeli cattivi tenteranno di corrompere e sedurre tutti e di portarli a ripudiare Dio, anche l’eletto se sarà possibile, Michele, il principe della chiesa, si solleverà personalmente e con l'aiuto degli angeli assoggettati a lui, fortificherà l'eletto. Il popolo di Dio si troverà in un'angoscia come non c'era mai stata nella storia ma, grazie all’intervento di San Michele, il protettore per eccellenza, essi saranno salvati e otterranno la salvezza finale. Giuda v.9.- Giuda qui allude alla contesa tra l'arcangelo Michele e Satana per il corpo di Mosè. “Questa contesa, che non è menzionata da nessun'altra parte nelle sacre scritture, fu originariamente conosciuta per rivelazione e trasmessa dalla tradizione. Si pensa che l’occasione fu che il diavolo avrebbe voluto avere il corpo sepolto in un tale posto e in un tale modo da essere venerato dagli ebrei con gli onori divini .” Pertanto essi sarebbero stati indotti ad idolatrarlo e Michele perciò si impegnò ad evitarlo nascondendo il corpo di Mosè. Non osando “accusare il diavolo con parole offensive”, Michele, commenta Estius, ci ha dato un esempio di modestia, per mezzo della quale possiamo trattenerci dallo scagliare maledizioni contro gli altri. Apocalisse 12:7.-Alcuni critici apprendono per mezzo di questo testo della battaglia combattuta da Michele contro Lucifero e della caduta degli angeli, all’origine del mondo, mentre altri lo interpretano come la battaglia intrapresa da Lucifero contro i fedeli di Cristo nella Chiesa. Michele, il protettore e il difensore della Chiesa e un tempo protettore e difensore della Sinagoga Ebrea, porterà i suoi angeli in battaglia contro Lucifero, e aiuterà, conforterà e animerà il fedele contro le più gravi tentazioni e persecuzioni portate dai demoni. I Tessalonicesi 4:15, 16.- Secondo Vosté e Estius la parola arcangelo qui si riferisce a San Michele. Estius inoltre considera Michele un araldo del Signore e uno che annuncia una voce più distinta in ogni luogo . II Tessalonicesi 2:7 & 8.- Il mistero dell’iniquità significa “il potere del male di cui l’Anticristo è il pubblico esponente e campione.” Colui che finora lo trattiene si riferisce all’ostacolo inteso come una persona. Alcuni ritengono che l’Arcangelo Michele e la sua armata celeste possano costituire gli ostacoli che impediscono l'apparizione dell'Anticristo .” San Tommaso, interpretando il soffio della sua bocca nel verso 8 come la sua venuta (di Cristo) , continua: "poiché Michele lo ucciderà (il malvagio) sul Monte Uliveto, da dove Cristo è asceso" in Paradiso. L'esplicita menzione di San Michele arcangelo nella sacra Bibbia è significativa, specialmente per le seguenti due ragioni: 1) Sappiamo che San Michele esiste grazie alla parola di Dio. La sua esistenza, dunque, è una verità rivelata; 2) le Sacre Scritture pongono le fondamenta del culto dell'arcangelo Michele. La superiorità, l'eccellenza e il potente patronato di questo arcangelo sono descritti molto bene nei testi citati sopra. Il libro di Daniele descrive Michele come un principe angelico annoverato tra i più grandi; superiore all’arcangelo Gabriele; il principe protettore e difensore dei bambini di Israele e della chiesa di Dio; e un potente ministro di Dio per la salvezza del suo popolo. Ci sono abbastanza ragioni per capire perché la nazione ebraica ha onorato Michele come il suo principe e protettore angelico, e lo ha riconosciuto come il patrono celeste della sinagoga ebraica e come suo custode, difensore e protettore. Molto prima che San Michele diventasse il patrono universale della chiesa fondata da Cristo, egli era già il patrono delle persone scelte da Dio nel Vecchio Testamento. L’Apocalisse, verso 12: 7, allo stesso modo lo descrive come il peggior nemico e vincitore di Satana e degli angeli caduti, e un nemico impavido di tutti i mali. Don Marcello Stanzione (Ri-Fondatore della M.S.M.A.) |
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