GLI ANGELI DI PADRE LAMY Di don Marcello Stanzione |
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escrito por Amministratore | |
martedì, 01 de agosto de 2023 | |
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In più, quando ho lasciato padre Lamy sulla soglia, non ho visto nessuno nella sua camera. Sento di tanto in tanto il sacerdote che risponde ad un interlocutore la cui voce è chiara, calda, dal timbro molto piacevole. Si esprime senza alcun accento e con tono affermativo”. Ma padre Lamy non era dedito soltanto alle conversazioni col proprio angelo; aveva anche visioni celesti, quasi che vivesse contemporaneamente in due dimensioni diverse, una volta affermò: “Quando vedete una cinquantina di angeli insieme ne restate abbagliati. Questi specchi dorati che non cessano di spostarsi, sembrano tanti soli! Che meraviglioso spettacolo dev’essere il cielo con milioni di angeli in volo! Hanno un aspetto molto luminoso. Con quei bei riflessi che si muovono continuamente sull’abito bianco, sembrano dei brillanti, così semplici nel loro candore. Con quale semplicità e affetto gli angeli circondano la Santa Vergine! Dio gliene ha donati migliaia e Lei li conosce tutti per nome. Ognuno ha una fisionomia particolare, ma sono tutti bellissimi. Loro la chiamano Regina, mentre Lei rivolgendosi all’arcangelo, lo chiama semplicemente Gabriele, in tono molto materno. Osserva gli angeli con uno sguardo dolce e diretto… Noi tutti non preghiamo a sufficienza i nostri angeli custodi. Cosa facciamo per loro? Un pezzettino di preghiera al mattino e un pezzettino alla sera, ecco tutto! La loro misericordia nei nostri confronti è grandissima, ma spesso non li invochiamo abbastanza”.
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