PADRE PIO E LE PROCESSIONI DELLA MADONNA Di don Marcello Stanzione |
Scritto da Amministratore | |
sabato 04 marzo 2023 | |
Padre Pio aveva una grande devozione al sacro Cuore di Gesù, ma diceva anche che non si arriva al cuore di Gesù senza la Madonna. Ad Una ragazza che gli chiedeva un consiglio, il Padre disse: “ti aiuterò io a pregare la Madonna, perché ti faccia conoscere quello che devi fare” La ragazza rispose: “Veramente, Padre, io sono tanto devota al Sacro Cuore di Gesù”. “Il Cuore di Gesù, si figliola! Ma senza la Madonna non si arriva a Gesù.” ...
Il Padre non solo manifestava il suo amore a Maria attraverso la recita del Santo Rosario, ma incitava anche tutti i suoi figli spirituali e quanti avvicinava nella sua vita di apostolato ad amare la Vergine Maria e a onorarla attraverso ogni mezzo. E’ risaputa anche la sua raccomandazione quando aveva qualche caso “difficile” di ricorrere alle novene in onore della Madonna di Pompei, dico novene perché ne faceva recitare almeno tre come raccomandava il beato Bartolo Longo seguite dalla recita del rosario. Anche i pellegrinaggi ai santuari mariani e le processioni in onore di Maria erano particolarmente care a Padre Pio, che guardava sì, alla sostanza della devozione a Maria, ma non riteneva per questo che si dovesse trascurare di onorarla anche attraverso le forme devozionali in suo onore. A Tal proposito Padre Pellegrino, una sera contravvenendo a quanto disposto dal superiore, non si recò alla processione che si teneva in San Giovanni Rotondo in onore della Madonna delle Grazie, pensava infatti che i cortei religiosi sono una perdita di tempo ai danni della vera devozione, e si dedicò alla lettura nell’orto del convento, ma questa sua scelta gli costò ben cara. Quando terminata la lettura entrò in convento, incontrò Padre Pio nel corridoio e gli offrì il braccio per accompagnarlo, ma il Padre lo scansò e gli chiese con voce tonante, perché non fosse andato alla processione. Il povero Padre Pellegrino si dileguò e quando fattosi un esamino di coscienza trovò la forza per presentarsi a Padre Pio, decise di recarsi nella sua cella per chiedergli di confessarsi. Trovò il Padre intento alla recita del breviario, che lo cacciò in malo modo, incominciò cosi una lotta per essere confessato dal Padre che continuava a rifiutarsi, facendogli capire che era alla Madonna che doveva rivolgersi. Allora Padre Pellegrino quasi tra sé disse: “La Madonna è certamente più indulgente di Padre Pio e io sono sicuro che lei stasera mi confesserebbe e mi assolverebbe subito.” Padre Pio sorrise e disse: “Se mi sento pregare per amore di Maria Santissima, posso anche confessarti.” Questa dichiarazione fece comprendere a Padre Pellegrino che appellandosi all’amore della Madonna avrebbe potuto ottenere da lui tutto ciò che voleva.” Anche in questo suo cedere per amore di Maria, Padre Pio, ricalcava in tutto il suo Gesù, insegnando così ai suoi figli che per amore di Maria tutto si poteva ottenere dal Figlio. Ma ciò nonostante Padre Pio, non confessò subito Padre Pellegrino, prima lo fece andare a San Giovanni Rotondo a chiedere perdono davanti al quadro della Madonna e poi al suo ritorno, si prese un’altra lavata di capo perché invece di andare a piedi, si era fatto dare un passaggio in macchina, alla fine dopo avergli dato una congrua penitenza, il Padre lo assolse ma prima di mandarlo via gli disse: “Ricordati che Dio ci usa misericordia quando vede che la Madonna sta per lavare i nostri stracci.” Padre Pio c’era andato pesante di proposito con Padre Pellegrino, per insegnare al confratello di non trascurare tanto facilmente certe manifestazioni esteriori di affetto nei confronti della Madre del Signore. Anche il partecipare ad una processione può essere una manifestazione di fede. Non c’era grazia per cui Padre Pio non invitasse a invocare l’intercessione di Maria e non c’era grazia ricevuta per cui padre Pio non richiedesse a tutti di ringraziare la Madonna. Vale la pena ricordare a tal proposito quello che successe a Lucietta Pennelli, figlia di Alfonso Pennelli e Rachele Morcaldi, sorella di Cleonice Morcaldi, figlia spirituale di Padre Pio, che ci ha lasciato numerose testimonianze del padre. Lucietta all’età di sei anni prese la meningite e il medico disse a suo padre: “Don Alfonso dobbiamo aspettare solo la morte, voi che credete sperate in altra cosa perché io non ho più niente da fare.” La bambina da qualche giorno era in coma e la mamma aveva già preparato il vestito da metterle nella bara, quando una notte la madre della bimba mentre pregava accanto al suo letto vide Padre Pio avvicinarsi alla figlia, prenderle la mano e poi allontanarsi. Al mattino la piccola si svegliò chiedendo da bere e il padre comprendendo che il Signore aveva salvato la figlia per intercessione di Padre Pio, corse al convento per ringraziarlo. Arrivato al convento chiese a fra Costantino di vedere Padre Pio, salirono le scale e trovarono Padre Pio nel corridoio che sembrava aspettarli. Il povero padre lo ringraziò per la vita della figlia, Padre Pio non disse una parola, lo prese sottobraccio e lo accompagnò nel coro dei frati, poi indicando l’immagine della Madonna delle grazie dell’altar maggiore disse: “Ringraziamo la Madonna.” Dopo alcuni giorni portarono la bambina da Padre Pio per ringraziarlo: “Quando la vide, padre Pio esclamò: “Ecco la morta resuscitata” e rivolgendosi a Lucietta le disse: “Sai perché non sei morta? Perché il falegname non ha fatto in tempo. E’ arrivata prima la Madonna.”
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