LA DEVOZIONE AL CUORE CASTISSIMO DI SAN GIUSEPPE Di don Marcello Stanzione |
Scritto da Amministratore | |
sabato 04 marzo 2023 | |
La devozione al Cuore Castissimo di San Giuseppe trova la sua conferma nelle apparizioni di Itapiranga (Amazzonia) ad un veggente Edson Glauber, iniziate negli anni ’90. Edson Glauber: “Nell'anno 1998, Gesù e Nostra Signora hanno riferito alcuni messaggi su questa devozione che devono essere destinati al Papa e alla Santa Chiesa. In questi ultimi mesi, ho ricevuto da Gesù Nostro Signore e dalla Vergine Maria, sua Madre, alcune rivelazioni importanti che parlano di San Giuseppe. ...
E' volontà e richiesta di Gesù e della Vergine che il mondo intero sia consacrato al Cuore Castissimo di San Giuseppe affinché egli possa dispensare le sue grazie e le sue benedizioni a beneficio di tutta la Santa Chiesa e del mondo intero. Con questa consacrazione, Dio Nostro Signore, desidera glorificare San Giuseppe, perché possa, unito ai Cuori di Gesù e di Maria, essere nostro intercessore e protettore nelle difficoltà della Chiesa e del mondo ed evitare tanti mali che potrebbero a breve devastare il mondo.” Riporto il messaggio che la Madonna diede al veggente il 2 giugno del 1997 a Medjugorie: “Gesù ed io veniamo oggi accompagnati da San Giuseppe perché vogliamo che ciascuno di voi abbia un profondo amore e una devozione ardente per il suo Cuore Castissimo. Coloro che chiedono le benedizioni di Dio per intercessione del Cuore Castissimo di San Giuseppe riceveranno da me e da mio figlio Gesù tutte le grazie. Ringraziamo San Giuseppe per tutto quello che ha fatto per noi. Gesù ed io desideriamo che accanto alla devozione dei nostri Sacri Cuori uniti ci sia anche la devozione al Cuore Castissimo di San Giuseppe, e che tutti i miei figli del mondo intero onorino con preghiere e orazioni speciali i primi nove mercoledì del mese. Tutti coloro che si confesseranno e riceveranno la santa comunione nei primi nove mercoledì del mese recitando i 7 dolori e le 7 allegrezze del mio sposo castissimo San Giuseppe, riceveranno le grazie necessarie per la salvezza nell’ora della loro morte, adesso è completa la devozione trina che Gesù tanto desiderava.” Il 6 giugno del 1997 a Montichiari, festa del Sacro Cuore, Edson riceve questo messaggio da Gesù: “Desidero che il primo mercoledì dopo la festa del mio Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, sia considerata la festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe.” Il 27 novembre dello stesso anno Gesù afferma: “Voglio che ognuno dei miei figli del mondo intero sia devoto al Cuore Castissimo del mio padre verginale San Giuseppe. Che tutti gli uomini sappiano che basta solo invocare il nome santissimo del mio padre verginale San Giuseppe per far tremare tutto l’inferno e mettere in fuga tutti i demoni. In cielo tutti i santi e tutti gli angeli lodano sempre San Giuseppe, perché Io gli ho destinato un grande posto e una grande gloria.” Nel messaggio del 30 novembre 2004, la Madonna rivela all’umanità che cosa comporti la necessità della devozione ai tre Sacri Cuori: “Diffondi la devozione ai tre Cuori. Questa devozione è potente per la salvezza delle famiglie. Sono senza numero le grazie che Dio concede a tutte loro per mezzo di questa devozione. Questa è la grazia che Dio desidera donare al mondo intero in questa fine dei tempi. Questa devozione brillerà fortemente nel mondo ed i raggi delle grazie e benedizioni dei nostri Santissimi Cuori distruggeranno tutte le opere maligne dei demoni. E’ l’Onnipotente che desidera la diffusione di questa devozione nel mondo.” Messaggio dato da San Giuseppe al veggente Edson il 4 marzo del 1998: “Mio caro figlio oggi è il primo mercoledì del mese, il mio cuore Castissimo dirama innumerevoli grazie sopra tutti coloro che richiedono la mia intercessione. In questi mercoledì gli uomini non riceveranno una pioggia di grazie, ma torrenti fortissimi di grazie straordinarie, poiché condivido con tutti coloro che mi onorano e che ricorrono a me, tutte le grazie, tutte le benedizioni, tutte le virtù e tutto l’amore che ho ricevuto dal mio divin figlio Gesù e dalla mia sposa Maria Santissima quando ancora vivevo in questo mondo, e tutte le grazie che ora continuo a ricevere nella gloria del paradiso. Mio caro figlio che dignità ho ricevuto dal Padre Celeste, che ha fatto esultare di gioia il mio cuore. Il Padre celeste mi ha fatto l’onore di poterlo rappresentare in questo mondo, per poter aver cura del suo divino e amato figlio Gesù Cristo. Il mio cuore rimase anche sorpreso per tanta dignità, poiché io mi sentivo incapace, indegno per così grande favore e benefico, ma misi tutto nelle mani del Signore e come suo servo ero disposto a compiere la sua Santissima volontà. Pensa caro figlio che felicità sentiva il mio cuore: il Figlio dell’Altissimo ora stava sotto le mie cure ed era conosciuto da tutti gli uomini come mio figlio legittimo. Agli occhi degli uomini questo era impossibile, ma per Dio tutto è possibile, quando Lui vuole così. Per questa grande grazia e gioia che Dio ha concesso al mio cuore e per così grande mistero, prometto di chiedere dinanzi a Lui per tutti coloro che ricorreranno a me, onorando questo mio cuore, la grazia di poter risolvere i problemi più difficili e le necessità più urgenti, che agli occhi degli uomini sembrano impossibili da risolvere, ma che per la mia intercessione preso Dio, diventeranno possibili.” Messaggio dato da Gesù il primo venerdì del mese di marzo del 1998: “Io sono la vera pace, concedo la mia pace a tutti gli uomini. Io sono Gesù Cristo il Salvatore di tutto il genere umano Desidero che tutti gli uomini onorino il Cuore Immacolato di mia Madre, Maria Santissima e il Cuore Castissimo di San Giuseppe. Il mio Sacro Cuore desidera spargere nuova abbondanza di grazie, spinto dall’amore per la salvezza dei peccatori. Vedi figlio mio per mezzo del Cuore Immacolato di Maria e del Cuore Castissimo di San Giuseppe, desidero attrarre tutti a me. E’ per mezzo di questi Cuori che dono grazie e benedizioni, per mezzo loro gli uomini si avvicineranno rapidamente al mio Sacro Cuore. Dì a tuti gli uomini, che non disperdano le grazie che desidero concedere loro. Onorando questi due Cuori, mi onoreranno e glorificheranno, perché ho eletto mia madre Maria santissima e il mio padre verginale San Giuseppe, ad avere cura di me, il figlio di Dio e a vivere al loro fianco durante la mia missione divina in terra, per questo coloro che li onoreranno, onoreranno Me, perché così facendo onorano la mia volontà di averli scelti come miei genitori in terra”. |
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