La Madonna di Pellevoision ha previsto sofferenze per l’esercito francese |
Scritto da Amministratore | |
domenica 14 agosto 2022 | |
Di Gelsomino Del Guercio La profezia si sarebbe già verificata
La storia di Estelle Nel 1843 Estelle, una giovane povera e malata di Pellevoisin, avrebbe avuto quindici apparizioni mariane: nel corso della quinta apparizione guarì improvvisamente e completamente, come la Madonna le aveva preannunciato. Sebbene le apparizioni, che si sono concluse nel 1876, non siano state ancora ufficialmente approvate dalla Chiesa, nel 1983 l’arcivescovo di Bruges ha formalmente riconosciuto il carattere miracoloso della guarigione di Estelle. La veggente di Pellevoison. Our Lady of Pellevoisin | Wikipedia La “firma” di Maria A Pellevoisin, nel 1876, si conclude la serie di cinque apparizioni che, in meno di cinquant’anni, interessano ogni angolo della Francia: Lourdes a sud-ovest, La Salette a sud-est, Pontmain a nord- ovest, Parigi a nord e Pellevoisin nella regione centrale. Tant’è che, osserva padre Livio Fanzaga nel libro La firma di Maria, «unite con un tratto di penna, queste località formando una grande M che copre il territorio francese. Si manifesta dunque ancora una volta il grande amore della Vergine per questa nazione».
Con la ghirlanda e molto triste Le apparizioni mariane di Pellevoisin avvengono durante la cosiddetta “terza Repubblica francese” (il dopo Napoleone) che sarà caratterizzata da alcune leggi fortemente anticlericali. Maria apparve, come a La Salette, adornata con una ghirlanda di rose di tre colori e, in particolare nell’undicesima apparizione, si mostrò triste mentre diceva: “La Francia! Che cosa non ho fatto per essa, quanti avvertimenti… E rifiuta ancora di ascoltare! Non riesco più a trattenere mio figlio”. Il santuario di Nostra Signora della Misericordia a Pellevoisin. M de Marie La profezia Quindi, la Madonna sottolineava: “La Francia dovrà soffrire. Nell’udire queste parole, la veggente Estelle Faguette intravide l’immagine di una terribile battaglia nella quale i soldati francesi erano sanguinanti e in fuga”. In seguito comprenderà il riferimento alle sofferenze che la nazione avrebbe dovuto sopportare durante la prima guerra mondiale. L’invasione della Francia All’inizio di questo conflitto la Germania invase la Francia e decise di puntare direttamente su Parigi, dopo la campagna di Belgio poco fortunata, attraverso un’ avanzata rivelatasi, nei fatti, talmente incontenibile da portare i tedeschi, nell’agosto 1914 a soli quaranta chilometri dalla capitale, ormai sull’orlo della capitolazione. La controffensiva sul fiume Marna Quando tutto sembrava ormai perduto, i francesi, guidati dal generale Joffre organizzarono però una disperata controffensiva sulla Marna che riuscì nell’impresa di fermare un nemico costretto, obbligatoriamente, ad attestarsi sulle posizioni conquistate. Ma le perdite, per i francesi, furono notevoli e stimati in un massacro di migliaia di militari (circa il 16% dell’intero esercito).
CLICCA QUI PER ACQUISTARE IL LIBRO “Estelle Faguette” (edizioni Segno). |
< Prec. | Pros. > |
---|