PRESUNTA APPARIZIONE DI SAN MICHELE A ROSA QUATTRINI A SAN DAMIANO Di don Marcello Stanzione |
Scritto da Amministratore | |
domenica 03 novembre 2019 | |
Il 29 settembre 1961, nella festa di San Michele Arcangelo, in un piccolo villaggio del nord Italia, San Damiano, un'umile madre di famiglia morente, Rosa Quattrini, viene improvvisamente guarita da una giovane visitatrice. Nel maggio 1962, questa giovane donna si fa conoscere da Rosa come Madre della consolazione e degli afflitti, durante il suo pellegrinaggio a Padre Pio. Gli angeli occupavano un posto importante nel mondo di mamma Rosa. ... San Michele Arcangelo, Capo delle milizie celesti, veniva al mattino presto a darle i consigli per la giornata. Egli precedeva anche ogni venuta della Santa Vergine. A volte mamma Rosa ci ha raccomandato di invocarlo e di ricorrere anche all'aiuto e alla protezione del nostro angelo custode per tutto ciò che riguarda la vita spirituale come per le necessità attuali della vita terrestre. Mamma Rosa riservava il primo posto alla partecipazione alla Messa e alla santa comunione, mettendo anche l'accento sulla necessità di ricevere spesso il sacramento della penitenza. La preghiera e l'abnegazione hanno incorniciato tutta la sua vita. Aveva una venerazione e un amore profondo per la Chiesa. Amava particolarmente il Santo Padre al quale ella era vicinissima (Paolo VI le appariva spesso – anche mentre era ancora in vita – affianco alla Santa Vergine). Considerava e rispettava i vescovi e i sacerdoti (anche oppositori), come dei rappresentanti e dei ministri di Dio. Ella fu in tutto filialmente sottomessa all'autorità autentica della Chiesa. Anche se il suo vescovo affermava che non c'era niente di soprannaturale, ella aveva accettato di non far conoscere più i messaggi che riceveva a partire dal 1970 fino alla sua morte e di non guidare più le preghiere, né dare consigli ai pellegrini.
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