I SALESIANI E GLI SPIRITI CELESTI Di Cosimo Cicalese |
Scritto da Amministratore | |
lunedì 14 gennaio 2019 | |
L’editrice torinese “ La Fontana di Siloe” pubblica il libro di don Marcello Stanzione: “ Gli angeli di san Giovanni Bosco. I salesiani e gli spiriti celesti.” Il catechismo della Chiesa Cattoli¬ca, redatto dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, nel 1993, ribadisce con forza che l'esistenza degli angeli è una verità di fede (n. 328) e che Cristo è il centro del mondo angelico. Gli angeli sono di Cristo perché creati per mezzo di Lui e in vista di Lui (n. 332). Il catechismo presenta l'intervento degli angeli nella storia della salvezza dalla creazione fino al giudizio universale (n. 334). Il catechismo dopo aver delineato il ruolo degli angeli nella liturgia e nella vita della Chiesa conclude affermando che dall'infanzia fino all'ora della morte la vita umana è circondata dalla loro presentazione e dalla loro intercessione (n. 336). ...
Nella società salesiana di vita apostolica, come ben è spiegato dal libro di don Stanzione, l’amicizia con gli angeli, specialmente con l’angelo custode, risulta profondamente radicata già nell’animo del fondatore, san Giovanni Bosco (1818-1888), e sembra trasmettersi con ritmo continuato, quasi carisma particolare, nei membri dell’Istituto fino ai più recenti aderenti. Iniziando una sommaria ricerca delle impronte angeliche nella famiglia salesiana, risulta dunque opportuno risalire a monte, cioè al grande dottore della Chiesa san Francesco di Sales (1567-1622) l’ispiratore ideale di Giovanni Bosco. Questo testo presenta le fonti della devozione agli angeli di don Bosco analizzando sia l’angelologia biblica sia quella di san Francesco di Sales, ma pure l’ambiente culturale e religioso dei secoli XVIII e XIX, allorché si sviluppò una particolare devozione cattolica agli spiriti celesti, fino ad arrivare a oggi e a come tale devozione è vissuta negli ambienti salesiani. Un libro da non perdere. |
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