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GLI ANGELI BUONI di Jerald Daffe PDF Stampa E-mail
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lunedì 19 settembre 2016
Annuncio ai pastoriNonostante i diversi riferimenti biblici agli angeli, l’angelologia non è un argomento comune di discussione nella cristianità. Vi è una tendenza o ad accettarli senza questione o a prendere come garantito che essi sono parte legittima del modo in cui Dio programmò le cose. Queste posizioni c’impediscono di esplorare un altro aspetto dalla dottrina che abbiamo bisogno di riconoscere, poiché gli angeli  hanno un ruolo importante nella scrittura. Di seguito ne troverete alcune per riflettervi su:
1. Un angelo apparve ai pastori e li informò della nascita di Cristo nella vicina Betlemme. Dopo l’annuncio, una compagnia angelica apparve lodando Dio ( luca 2:9-15).
2. Un angelo venne da Pietro e lo liberò miracolosamente dalla prigione.  Le catene caddero dai suoi polsi. Egli uscì dalla cella e superò due gruppi di guardie senza essere visto ( Atti 12:6-11). ...
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ANGELI: ORIGINE

OBIETTIVO: INDICARE LA NATURA DEGLI ANGELI
•    In che modo gli angeli vennero all’esistenza?
•    Sono gli angeli molti diversi dagli esseri umani?
•    Quale commissione hanno gli angeli?
•    Perché alcuni angeli rifiutarono Dio?

Nonostante i diversi riferimenti biblici agli angeli, l’angelologia non è un argomento comune di discussione nella cristianità. Vi è una tendenza o ad accettarli senza questione o a prendere come garantito che essi sono parte legittima del modo in cui Dio programmò le cose. Queste posizioni c’impediscono di esplorare un altro aspetto dalla dottrina che abbiamo bisogno di riconoscere, poiché gli angeli  hanno un ruolo importante nella scrittura. Un breve resoconto ci ricorderà del loro ruolo in un numero di situazioni importanti. Di seguito ne troverete alcune per riflettervi su:
  1. Un angelo apparve ai pastori e li informò della nascita di Cristo nella vicina Betlemme. Dopo l’annuncio, una compagnia angelica apparve lodando Dio ( luca 2:9-15).
  2. Un angelo venne da Pietro e lo liberò miracolosamente dalla prigione. Le catene caddero dai suoi polsi. Egli uscì dalla cella e superò due gruppi di guardie senza essere visto ( Atti 12:6-11).
  3. in varie occasioni un angelo fu mandato ad individui per annunciare un evento che stava per accedere o per informarli di una particolare azione che dovevano intraprendere. Un angelo commissionò Gedeone a salvare Israele dai Madianiti ( Giudici 6:11-14). Un angelo annunciò al vecchio Zaccaria la nascite di un figlio ( Luca 1:11-20). Questo stesso angelo, Gabriele, più tardi venne da Maria per annunciare la miracolosa nascita virginale ( Luca 1:26-38).
Tali esempi riflettono le missioni degli angeli buoni. Non va dimenticato quel gruppo di angeli che sono servi di Satana e stanno cercando attivamente la distruzione della giustizia. Questo ci porta a prendere in considerazione l’origine di tutti gli angeli, buoni e malvagi. Le creature conosciute come angeli sono creati. Le Scritture molto specificamente indicano che essi non sono esistiti dall’eternità, ma che furono creati. L’ esatto tempo della loro creazione non c’è dato, ma noi sappiamo per certo della loro esistenza precedente alla creazione dell’uomo. Alcuni hanno speculato sul loro essere stati creati dopo i cieli e prima della terra, ma non vi è prova di ciò. La creazione degli angeli è molto più importante del tempo specifico in cui avvenne. Ci sono tre passi scritturali che evidenziano la loro creazione. Il primo è un’affermazione esauriente, mentre il secolo e il terzo sono molto specifici.

Poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui ( Colossesi 1 :16). Lodatelo, voi tutti i suoi angeli. Tutte queste cose lodino il nome del Signore, perch’ egli comandò, e furono create ( salmo 148:2,5). Tu, tu solo sei il Signore! Tu hai fatto i cieli, i cieli e tutto il loro esercito ( Nehemia 9:6).

Gli angeli, come gli esseri umani e tutte le altre creature della terra, furono creati per mezzo della volontà e l’azione di Dio.
 

ANGELI: NATURA

Oltre alla loro creazione, le Scritture rivelano molto sulla natura degli angeli. A questo cisi può avvicinare in modi diversi, ma uno dei più interessanti è in genere la loro comparazione con gli esseri umani: la loro apparenza fisica, le abilità i limiti e la loro forma. Primo, gli angeli non sono un ordine superiore di esseri umani né creature umane glorificate. Essi sono un gruppo diverso, separato e differente dagli umani. Ebrei 2:7 indica che l’umanità è creata inferiore agli angeli. Ciò indica una posizione senza una relazione di somiglianza. Gli angeli non possono essere declassati per diventare umani e questi ultimi non possono essere innalzati per diventare angeli. Gesù menzionò il nostro essere simili agli angeli alla resurrezione, ma non si dice nulla sul diventare un angelo ( Matteo 22.30). gli angeli e gli esseri umani sono due ordini separati. Secondo, gli angeli sono spiriti. Essi non sono limitati da un corpo fisico o da una particolare apparenza. Le condizioni naturali che ostacolano una persona normale, sono facilmente superate dalla loro esistenza spirituale. Ebrei 1:14 conclude il capitolo con questa descrizione: “ Non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?” Gli angeli possono apparire in forma corporale. L’abilità di assumere apparenze umane li rende capaci di ministrare in modo specifico in situazioni dove è necessaria la visibilità. Questo si vede ripetutamente quando un angelo appare con un particolare messaggio per un individuo. Molti di questi casi sono stati già menzionati. Terzo. Gli angeli sono immortali. Essi non sperimentano né l’invecchiamento né la morte. Fin dal tempo della loro creazione, Dio ha deciso per loro un’esistenza eterna e senza alcun cambiamento dell’essere. Quarto, gli geli sono informati ben oltre i limiti della conoscenza umana. In ogni modo, non sono onniscienti come Dio. Questa dimensione della loro grande conoscenza, pur essendo non onniscienti, si vede in due passi scritturali. 2Samuele 14:20 indica la loro grande conoscenza. Nella conversazione tra il re Davide e la donna di Tekoa, lei riflette la conoscenza e la sapienza angelica, allorché dice : “ Il mio signore è saggio come un angelo di Dio e conosce tutto quello che avviene sulla terra”. Gesù rivela il loro limite o la loro mancanza di onniscienza, quando, parlando della sua seconda venuta sulla terra, afferma in Marco 13:32 “ Quanto a quel giorno e a quell’ora, nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo”. le pratiche implicazioni di quest’aspetto della natura angelica sono di notevole importanza per noi individualmente. Come spiriti ministranti, o come angeli guardiani, la loro grande conoscenza sarà usata per nostro beneficio. Quinto, gli angeli sono più potenti degli uomini. Non sono onnipotenti come Dio, ma sono in grado di operare potenti miracoli ben oltre le capacità umane. Le seguenti Scritture enfatizzano la loro enorme potenza.
 
Mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso ( 2Pietro 2:11). Benedite il Signore, voi suoi angeli, potenti e forti, che fate ciò c’egli dice, ubbidienti alla voce della sua parola! ( salmo 103:20). E a voi che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza ( 2Tessalonicesi 1:7). Nelle precedenti Scritture, tre autori diversi, l’apostolo Pietro, il re Davide e l’apostolo Paolo, esprimono la grande potenza data agli angeli. Stando cosi le cose, bisogna aspettarsi di trovare vari esempi della potenza angelica nel Vecchio e nel Nuovo Testamento. Un angelo chiuse le bocche dei leoni, dando una notte di sicurezza a Daniele ( Daniele 6). Tutti i primogeniti degli Egiziani, uomini o animali, morirono al passaggio dell’angelo del Signore attraverso il paese ( Esodo 12). La potenza angelica causò la distruzione delle malvagie città di Sodoma e Gomorra ( Genesi 19). Una delle più insolite imprese di forza fisica fu quando un angelo spostò la grande pietra che copriva il sepolcro di Gesù. Un blocco granitico di circa due metri e mezzo di diametro, avrebbe avuto un peso di più di quattro tonnellate. Nessun essere umano avrebbe potuto farlo. Una sesta di paragone è la sessualità. Gli angeli non sono né maschi né femmine. Sono asessuati. Non vi è propagazione del loro gruppo. Il genere maschile è usato per il termine angelo, ma non è un’indicazione della loro distinzione sessuale. Gesù insegnò chiaramente il loro essere asessuati, quando parlò della vita in cielo. “ Perché alla resurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli” ( Matteo 22:30). Nprima di lasciare la natura degli angeli, bisogna fare alcune considerazioni sul loro numero. Quanti angeli ci sono? Si può in qualche modo fare una stima? Queste domande sono interessanti soprattutto in vista della prossima sezione del nostro studio, l’opera degli angeli. Le Scritture ripetutamente considerano il numero degli esseri angelici senza alcuna intenzione di fornirne una cifra esatta o una stima generale. C’è indicazione di un gran numero di angeli che forma l’esercito celeste. Lo scrittore di Ebrei riferisce di “ miriadi angeliche” ( Ebrei 12:21). La visione di Daniele mostrava angeli ministranti davanti al Signore. Egli descrisse il loro numero come “ mille migliaia lo servivano, diecimila miriadi gli stavano davanti” ( Daniele 7:10). Tutti gli altri riferimenti sostengono l’idea di un gruppo immenso di angeli.

Prima di proseguire leggete le seguenti Scritture. 2Re 6:17, Giobbe 25:3, Matteo 26:53, Luca 2:13.
 

VERIFICA
  1. Sono gli angeli maschi o femmine?
  2. Come vennero gli angeli all’esistenza?
  3. Vero/Falso. Gli angeli sono limitati ad una particolare forma o corpo.
  4. Vero/Falso. Gli angeli sono un ordine superiore di esseri umani.
  5. Elencate due esempi di angeli che usarono il loro potere per distruggere il peccato
  6. Sono gli angeli onnipotenti od onniscienti?
ANGELI: OPERA   
OBIETTIVO: ELENCATE ALCUNE DELLE OPERE DEGLI ANGELI.
     •    Quali sono le responsabilità degli angeli?
     •    Stanno gli angeli lavorando attivamente in cielo e sulla terra?
     •    Prendono gli angeli una parte attiva nella vita delle persone?
 
Leggendo il racconto della vita di Cristo narrata nei vangeli, il ministero degli angeli nella Sua vita diventa molto evidente. Esso cominciò con l’annunciazione di Gabriele a Maria. Dopo la tentazione nel deserto, gli angeli vennero da lui e gli ministrarono e, poi, anche mentre Cristo scendeva nei cieli, essi lo accompagnavano. C’era una relazione molto stretta tra Gesù e gli angeli. Questi erano attivamente parte del Suo ministero.
Leggete le seguenti Scritture: Matteo 1:20;  4:11; 26:53; 28:2-7 ; Luca 1:26-38; 2:8-15; 22:43 Atti 1:11;

L’opera, o l’attività degli angeli, si vede sia ad un livello generale sia su un piano molto personale. Il resoconto seguente della loro opera non è completo o esaustivo, ma , piuttosto, fornisce un’idea dello loro attività. Primo, gli angeli stanno davanti a Dio e lo adorano senza posa. Nella visione d’Isaia, gli angeli volteggiano intorno al trono celeste dichiarando la Sua santità e gloria ( Isaia 6). Nella rivelazione di Giovanni, un numero immenso di angeli circondava il trono, cantando ad alta voce.

Degno è l’Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l’onore, la gloria e la lode ( Apocalisse 5:12).   Questi due episodi, insieme con altre Scritture, testimoniano del ministero di adorazione davanti al signore ( Cfr. Ebrei 1:6 e Salmo 148:2). Secondo, gli angeli proteggono e liberano il popolo di Dio. Immediatamente il pensiero va agli angeli custodi. Sulla base di Matteo 18:10, alcuni credenti credono che un angelo custode sia assegnato agli individui che si danno a Cristo. Questo potrebbe possibilmente avvenire fin dall’infanzia. Ad ogni modo, escluso il pensiero degli angeli custodi, vi è molta evidenza biblica concernente il loro proteggere, liberare difendere le persone. Questo non significa che non accadrà mai niente di devastante o doloroso al credente. Significa, invece, che Dio interviene per mezzo degli angeli e non permette che si sperimenti dolore o una sofferenza maggiore, e a volte anche la morte, che accadrebbero senza di loro.  Gli angeli continuano ad operare in nostro favore, allo stesso modo come nei molti racconti biblici. Un angelo portò cibo ed acqua ad Elia mentre giaceva esausto e abbattuto, dopo essere fuggito in seguito alle minacce d’ Izebel ( 1Re 19:1-8). Mentre Agar e suo figlio, Ismaele, aspettavano la morte nel deserto, un angelo la chiamò e la esortò a prendere il figlio. Dio, poi, le mostrò un pozzo da cui poterono rinfrescarsi ( genesi 21:14-19). Il salvataggio di Daniele dai leoni e quello di Pietro dalla prigione riflettono le ampie aree di protezione e liberazione n si rivelano con regolarità visibilmente o verbalmente, come negli esempi precedenti, essi lavorano per noi anche al presente. Ebrei 1:14 promette la loro cura nel chiedersi: “ Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?”. Terzo, gli angeli operano come messaggeri di Dio. Essi hanno consegnato diversi tipi di messaggi, come comunicazioni, avvertimenti, istruzioni, incoraggiamenti e anche rivelazioni. Gli angeli annunciarono la nascita di Sansone, Giovanni Battista e Gesù. Dopo la nascita di quest’ultimo, gli angeli vennero da Giuseppe in sogno e l’avvertirono della necessità di scappare con la famiglia in Egitto. Quando le donne arrivarono al sepolcro di Gesù, un angelo le informò della Sua resurrezione. Meravigliati e timorosi per aver visto l’ascensione di Gesù, i discepoli continuarono a guardare in cielo. due angeli apparvero e li istruirono sul ritorno di Cristo alla stessa maniera. Con la nave intrappolata senza speranze nelle spire di una violenta tempesta invernale, e con le persone che si aspettavano una morte immediata, un angelo venne a Paolo con parole di speranza e di direzione per la loro salvezza. Gli angeli possono portare anche rivelazioni, come a Daniele mentre pregava.
Leggete le seguenti Scritture sugli angeli messaggeri: Giudici 13:1-19; Daniele 9:21-27; Matteo 2:13; 28:2-6; Atti 1:11; 27:23;

Quarto, gli angeli guidano sia i credenti sia i peccatori ad un punto di contatto tra loro in modo che vi sia testimonianza e conversione. Il libro degli Atti narra due casi simili d’angeli agenti di direzione. Uno di loro parlò a Filippo, istruendolo a lasciare la Samaria e a cominciare a viaggiare verso sud. Questo lo mise in posizione per entrare in contatto con l’ eunuco etiope e spiegargli le Scritture ( Atti 8:26-40). Come conseguenza, egli credette e fu battezzato. In una visione un angelo venne da Cornelio e lo diresse a mandare uomini a Ioppa e chiedere di Simon Pietro. Questi avrebbe fornito le istruzioni spirituali che desiderava ( atti 10:1-7).  In ognuno dei precedenti esempi, un angelo fu lo strumento che rese possibile il contatto necessario. Essi guidavano e lo Spirito santo prendeva controllo per convincere e per produrre il frutto spirituale della conversione e, nell’ultimo caso,, il battesimo nello Spirito. Una quinta opera degli angeli è l’esecuzione del giudizio divino. Esso può essere diretto sia verso individui sia verso gruppi grandi quanto un’intera nazione. Nella discussione sulla potenza angelica, il giudizio sui primogeniti egiziani e su Sodoma e Gomorra è stato già menzionato. Vi sono molti altri episodi che andrebbero citati. Quando il re Erode accettò di essere acclamato come dio, piuttosto che dare gloria a Dio, un angelo lo colpì con una malattia terminale ( atti 12:21-23). La decisione del re Davide di fare un censimento del popolo, apparentemente per determinare la sua potenza militare, era in completa opposizione alla direttiva divina di non mettere fiducia negli uomini o nei cavalli. Dio mandò il suo angelo per colpire gli Israeliti per i peccati dei loro responsabili. Migliaia di persone morirono prima che Davide riconoscesse il suo peccato e si pentisse ( 2Samuele 24). L’ultima opera degli angeli ad essere studiata in questa lezione è un evento futuro. Alla seconda venuta di Cristo, essi l’accompagneranno e saranno gli agenti responsabili per la separazione dei giusti dagl’ingiusti. I malvagi sperimenteranno l’ira di dio tramite i suoi angeli che eseguiranno il giudizio. I giusti, invece, entreranno nel regno del Padre.
Leggete le seguenti scritture: Matteo 13:37-43; 25:31-33;  2Tessalonicesi1:7,8;


Ultimo aggiornamento ( lunedì 19 settembre 2016 )
 
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