DAL POVERELLO A NOI, TUTTI I 300 SANTI CON LE STIGMATE |
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... Opportunamente nell’introduzione i due autori chiariscono le coordinate teologiche dell’argomento e concludono: “Il corpo del credente è perciò, nella concezione squisitamente religiosa, al tempo stesso carne e spirito e lo spirito può “aggredire” la forma corporea. La carne si perfezione dunque in un particolare processo di deperimento che è al tempo stesso di spiritualizzazione”. E’ possibile pertanto affermare che il dono delle stigmate rappresenta la fase più alta della stipulazione del corpo”: Dall’amorosa contemplazione del crocifisso – il mistico scopre nel proprio corpo le piaghe della Passione”. La Chiesa annovera oltre 300 stigmatizzati e i loro nomi vengono riportati in un’appendice, mentre lungo le pagine del libro “ Angeli e stigmatizzati” gli autori ce ne fanno testimonianza risulta particolarmente significativa. Accanto a nomi notissimi, come Rita da Cascia, Teresa d’Avila, Pio da Pietralcina, Margherita Maria Alacoque, ne troviamo altri assai meno conosciuti , quali Osanna di Mantova, Raniero di Borgo San sepolcro, Maria Vittoria Angelici, Antonio Ruffini, a dimostrazione che certi fenomeni soprannaturali non riguardano solo poche eccelse figure. Gli autori si dimostrano assai attenti pure alla dimensione scientifica dell’argomento e non cedono alle esigenze di un’ingannevole emotività: anche per questo il libro si presenta come lavoro serio e utile per avvicinarsi a una realtà tanto misteriosa. Di Maurizio Schoepflin Segnalazione di Don Marcello Stanzione (Ha scritto e pubblicato clicca qui) |
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