GIORGIO LA PIRA E ANGELI |
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... unità e pace tra Oriente e Occidente. Scrisse numerose pubblicazioni, la cui bibliografia è curata dalla “ Fondazione Giorgio La Pira” di Firenze. Il suo motto fu “ Spem contra spem”. La sua collaboratrice e biografa Fioretta Mazzei scrive di lui: “Parla degli Angeli anche al Cremlino, degli Angeli dei bambini e dei biblici Angeli delle città che le misurano in lungo e in largo, le proteggono dalla distruzione e raccolgono le preghiere che salgono da esse per presentarle al Signore”. (F. Mazzei, La Pira, Ed. Fiorentina, Firenze 1981, p. 129). 2/10/1951: Angeli Custodi Il mio Angelo adorante – la città di Dio ove gli angeli adorano, glorificano, amano infinitamente il Padre, il Figlio , lo Spirito Santo. Il mio Angelo Custode in questa eterna schiera di amanti e di contemplanti. E questa luce eterna e questo canto eterno si riverbera su di noi, se siamo bambini: Angeli enim eorum semper vident,ecc. Restare sempre sotto questo riverbero di luce verginale! Dagli Appunti personali,inediti. Angeli della città La rivelazione dell’Antico e del Nuovo Testamento – in genere tutte le più grandi tradizioni religiose dell’umanità- ci assicura della protezione angelica che si esercita, come sui singoli uomini, così sulle singole città. La nostra disattenzione a questi valori di fondo, che danno invisibilmente ma realmente peso e destino alle cose degli uomini, ci ha fatto perdere la percezione del ministero delle città: eppure questo mistero esiste e proprio oggi esso si manifesta con segni che appaiono sempre più marcati e che richiamano alla responsabilità di ciascuno e di tutti. Da Il valore delle città, discorso pronunziato de La Pira a Ginevra, Don Marcello Stanzione (Ha scritto e pubblicato clicca qui) |
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