E’ nelle librerie Novena a San Michele Arcangelo |
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... dunque essere che il primo del primo Coro, altrimenti detto il Principe dei Serafini, il più bello, il più intelligente, il più perfetto tra di loro. Posto che gli è toccato automaticamente quando il Principe serafico degli inizi, lo splendido Lucifero, ha pervertito la sua natura (Taluni teologi affermano anche che, essendo l’amore la virtù essenziale della natura angelica, Lucifero, smettendo di amare, si è retrocesso al livello del Coro inferiore dei Cherubini, titolo che gli da talvolta la Bibbia.). Perché gli Angeli essendo stati creati nella perfezione sono incapaci di perfezionamenti. Se Michele padroneggia ormai su Lucifero, suo superiore naturale, è che il diavolo ha spezzato in lui l’opera divina ; è anche che egli possiede oramai la visione beatifica e la conoscenza del mattino di cui il Maligno si è privato. La conclusione sembra imporsi da se stessa dalla natura serafica di Michele. Non per niente. In effetti, nella Bibbia, poi nella Tradizione, Michele non smette di manifestare la sua presenza con le cure con cui circonda Israele, poi la Chiesa ed i popoli cattolici che lo invocano come loro Angelo custode. Giuseppe Greco |
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