La sua è una collezione singolare. Don Marcello Stanzione, infatti colleziona angeli. Nel museo che ha allestito ad hoc accanto alla chiesa di santa Maria la Nova di Campagna (Sa) ve ne sono raffigurati di tutti i tipi: angeli custodi, cherubini,serafini. Opere di diversa fattura: quadri, sculture, statue di terracotta, di gesso, di bronzo, di legno, di resina, di vetro, di porcellana. In totale oltre mille pezzi tra statuette, tele, icone, ritratti accanto agli esseri umani come messaggeri del divino.La figura più ricorrente è quella di San Michele, il capo delle schiere alate, al quale il sacerdote salernitano ha dedicato l’omonima “milizia di San Michele Arcangelo”, con lo scopo di diffondere una corretta devozione agli angeli: “E’ importante che questi temi – spiega don Marcello Stanzione – siano approfonditi in chiave cattolica, promuovendo la devozione agli angeli lontano da pericolose derive sincretistiche o da pensiero new age. Gli Angeli, ed il Concilio Vaticano II lo ha confermato, non sono di simboli ... 

...  delle nostre pulsioni ma delle individualità, capaci di conoscenza e di volontà.

Essi hanno una triplice vocazione di adoratori perpetui della Trinità, di messaggeri tra Dio e gli uomini, e di protettori dell’umanità”. E’ importante continua don Marcello “pregare soprattutto il nostro angelo custode , ciascuno ne ha uno”.

Per diffondere questa particolare devozione, don Marcello organizza ogni anno, l’uno e il due giugno, il Meeting Internazionale sugli Angeli, che porta nel santuario di Campagna studiosi e devoti provenienti da tutta l’Italia e perfino dall’estero.

A giugno 2012 si svolgerà l’ottava edizione del raduno per chi vi partecipa, una tappa obbligatoria è rappresentata proprio dalla visita all’attiguo museo, con l’ingente collezione angelica.

All’interno della mostra permanente sugli angeli da lui organizzata, si possono ammirare icone angeliche provenienti da ogni parte del mondo: dalla Romania a Mont Saint Michel in Francia. “Voglio precisare – aggiunge il sacerdote – che non si tratta di pezzi da museo, non hanno un grande valore in termini economici, ma servono a diffondere il culto”.

Ciò non toglie che nella collezione siano presenti pezzi rari: “Come il Santo Michele proveniente dalla Grecia, dove l’arcangelo raffigurato con i globo terrestre, in quanto archi stratega di Dio e quindi come uno dei reggitori della terra”.

Don Marcello lancia un appello a tutto gli artisti che volessero contribuire ad impinguare il  museo: “Sarò ben lieto di accogliere le opere d’arte realizzate da quanti volessero con il loro dono arricchire questa nostra esposizione permanente”.

Oltre al museo degli angeli, Stanzione ha messo insieme una ricca biblioteca di settore: “Si tratta di oltre cinquecento pubblicazioni sugli angeli, in tutte le principali lingue”.

La biblioteca del centro angelo logico è a disposizione per la compilazione di tesi di laurea.

Sull’argomento lo studioso salernitano ha pubblicato una cinquantina di volumi per le maggiori case editrici, dalla Sugarco, alla Libreria Editrice Vaticana, con la quale ha pubblicato un libro sintetico sugli angeli nella tradizione cattolica.

Il libro di don Marcello Stanzione “Gli angeli nostri amici” edito in Italia dalle Paoline di Milano e giunto alla sesta edizione, è stato recentemente tradotto persino in polacco.

Per il sacerdote un importante riconoscimento, riuscire ad arrivare anche in Europa orientale, nella terra di papa Wojtyla. Altri libri di don Marcello sono stati tradotti anche in francese, portoghese ed in inglese.

(Per gentile concessione dal quotidiano "La città" del 31 dicembre 2011)

Paolo Romano