La crisi economica mondiale? Colpa di Satana |
![]() |
![]() |
![]() |
Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions
... Satana, può contribuire e generare la crisi finanziaria? “La risposta mi sembra molto più semplice di quel che sembra: suggerendo ai mercati, agli esperti e agli investitori scelte sbagliate. Se costoro sbagliano e causano disastri, inevitabilmente genereranno confusione, crisi, conflitto, che poi sono gli obiettivi del demonio, il quale se la ride”. Ma qual è la strategia del maligno? “Far credere che non esista, passare inosservato, subdolamente. La più grande vittoria del Demonio, mi creda è far creder che non esiste". Poi il noto esorcista si concede una divagazione in tema di aviazione: “Ha letto dell’Alitalia. Un tempo simbolo di stile ed efficienza. Bene anche la crisi dell’Alitalia ha qualcosa di funestamente satanico. Insomma, ove imperano la divisione e l’incertezza, in quel posto regna Satana”. Dunque anche nella striscia di Gaza: “Certamente. La guerra è esattamente il lato opposto della pace voluta da Dio. Poi che si combatta nella Terra Santa rappresenta davvero il massimo trionfo per il maligno. Tra l’altro si lanciano armi e missili in pieno tempo natalizio, periodo nel quale si celebra la venuta al mondo di Cristo”. Fa un accenno anche alla passata crisi in Iraq: “Lo ricordate quando con energia, mai ascoltata, Giovanni Paolo II invitava a non attaccare l’Iraq? Bene, non venne mai preso in ascolto, e i risultati funesti si sono poi visti. Anche quella fu una azione satanica. Molti credono erroneamente che Satana sia solo una cosa pittoresca, no è un essere tentatore, perverso e pervertitore che agisce negativamente contro l’uomo e nella storia”. Se da qualche parte vi è la tendenza a demonizzare tutto, per altro lato vi è chi minimizza Satana, da che cosa dipende? “Dal fatto che si legge poco o nulla il Vangelo, nel Vangelo si parla chiaramente di Satana, delle sue opere e delle sue seduzioni, come creatura reale”. Ma il clero oggi crede in Satana? “Generalizzare e dire no è sbagliato. Ma buona parte del clero ed anche dei Vescovi hanno ceduto, sono scettici e quasi scoraggiati. Si fa molta fatica a nominare esorcisti nelle Diocesi e ne avremmo tanto bisogno. Ecco, in un certo senso stiamo certificando la vittoria di Satana. Il voler far credere che il Demonio quale realtà non esiste, che è solo una immaginazione. Ma lui, se la ride di gusto. Lo ripeto, la crisi economica attuale rappresenta un piano di Satana per dividerci e creare caos, basato su cattivi e diabolici consigli”. Rubrica a cura di Bruno Volpe |
< Prev | Next > |
---|