Ora Padre Pio è diventato una torta magica, l’ultima blasfemia contro il Santo |
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Non risulta che mai il frate abbia fatto il fornaio, tanto meno il pasticciere. Letteralmente il testo dice: “ questo pane, detto Hemin (termine che non esiste da nessuna parte) è il dolce di Padre Pio e viene dal Vaticano (falso), porta benedizioni per ciascuna famiglia che lo mangi e in tre giorni dovrà essere passato ad altre famiglie”, e qui si vede il classico messaggio delle catene. “Non bisogna rifiutare il dolce offerto”, ed ancora: “quando ricevi il dolce mettilo in un contenitore pirex di vetro, coprendolo con carta da forno trasparente e a temperatura ambiente, mai comunque in frigorifero, e non bisogna toccare la massa per due giorni”. Continua la ricetta… magica: “il terzo o quarto giorno girare la massa con un cucchiaio di legno (simbolo esoterico), quindi aggiungere ad essa una tazza di latte, due di farina di grano, una di zucchero e mescolare bene”. Il decimo giorno, “di nuovo mescolare bene sempre con un cucchiaio di legno e ripartire il dolce in porzioni uguali”. L’aspirante cuoco stregone dovrà poi “aggiungere a ciascuna una porzione un quarto di zucchero, tre uova, olio, lievito di birra. Il tempo di cottura della torta Padre Pio è di 35 o 40 minuti”. Secondo la stregonesca ricetta il dolce va messo in una pentola delle dimensioni di 9 per 13. Insomma, Padre Pio si è trasformato in un dolce miracoloso e prodigioso che verrebbe addirittura dal Vaticano.
di Bruno Volpe |
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