La reca l’immagine della Madonna con le braccia aperte e dalle cui mani è ben visibile l’emanazione di raggi (le grazie che la Madre di Dio fa giungere a coloro che portano con fede la medaglia stessa). La Madonna poggia i piedi sul mondo schiacciando il serpente; intorno all’immagine della Vergine c’è la scritta “Regina Sine Labe Originali Concepta O:P:N:”. La data 1830 sta ad indicare l’anno in cui la Madonna apparve a Santa Caterina Labouré. Sul retro della medaglia sono disegnati i cuori di Gesù e di Maria sopra i quali sta la lettera M sormontata dalla croce. Dodici stelle circondano il tutto.
Angela Marongiu nacque a Sassari l’8 febbraio 1854, anno della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, prima di otto figli – quattro maschi e quattro femmine-. Abitavano nel quartiere di s. Apollinare, al centro della vecchia città, ed erano contadini come la maggior parte dei sassaresi di quel tempo. Il padre, Gavino Marongiu, era uomo di grande cuore e spirito di carità cristiana. Da bambina, Angela, amava trastullarsi con le bambole, e ne aveva collezionate ben undici; parlava loro di Gesù, ed assegnava a ciascuna il suo ufficio, dalla superiora alla portinaia, come fossero un convento di suore, senza che nessuno avesse messo in testa alla bambina queste idee che comunque si realizzeranno molti anni più tardi. A 12 anni fece la sua Prima Comunione, che continuò a fare ogni giorno, cosa rara per quei tempi. Bimba innocente, si sentiva attratta dalla preghiera di adorazione eucaristica, e si tratteneva a lungo in chiesa, sola con Gesù solo. Frequentò le scuole elementari, ed intelligente come era, avrebbe desiderato poter continuare gli studi, ma fu sconsigliata dai medici per la sua vista debole. ...
Il misticismo della religiosa sarda, morta in odore di santità. La realizzazione del suo istituto religioso fu preceduto dalla visione di Gesù che le annunciò le “spose del Getsemani”
Madre Yvonne Aimée era una religiosa agostiniana che visse a Malestroit dal 1927 al 1951. Yvonne Beauvais figlia di Alfred e Lucie Brulè era nata a Cosse-en Champagne, un villaggio a sud-est di Mayenne il 16 luglio 1901. All’età di tre anni rimase orfana di padre. Nel 1925 prese il velo da suora con il nome di suor Yvonne-Aimèe di Gesù ma siccome visse quasi sempre a Malestroit fu conosciuta come madre Yvonne-Aimèe de Malestroit. Per le sue grandi capacità organizzative nel 1935 divenne superiora del convento-ospedale e attuò il progetto di una clinica moderna fin dal 1929. Considerata come eroina della resistenza, ella fu decorata a diverse riprese, e addirittura pure pubblicamente dal generale De Gulle che le aveva il 24 giugno 1945 conferito la Croce di Guerra e il 22 luglio 1945 l’aveva fatta cavaliere della Legione d’Onore. La sua carità senza limiti le fece curare sotto lo stesso tetto sia i feriti tedeschi, che occupavano il suo convento- ospedale, e sia quelli della Resistenza che ella nascondeva. ...
Gli Angeli, le prime creature dell'universo, sono state create da Dio a propria immagine e somiglianza. “L'angelo”, scrive San Tommaso, “è la creatura più eccellente perché tra tutte le creature porta la grande somiglianza col suo Creatore.
La glossa su Ezechiele, 28, Tu eri un modello di perfezione, dice: più sottile è la loro natura (la natura degli angeli), migliore è l'immagine di Dio espressa in loro”.
Oggi la Chiesa necessita particolarmente di una teologia angelica, per il mistero di grazia che incarna e per la sua cristologica missione tra gli uomini. Una Chiesa per la quale bisognerebbe tornare a invocare San Michele Arcangelo, consapevoli che la visione del Sommo Pontefice Leone XIII, oggi sembra essere divenuta triste e dolorosa realtà: «La Chiesa, questa Sposa dell’Agnello Immacolato, è ubriacata da nemici scaltrissimi che la colmano di amarezze e che posano le loro sacrileghe mani su tutte le sue cose più desiderabili. ...
Associati alle operazioni dell’amore divino nell’anima dei mistici, i Serafini non disdegnano pure di compiere altre missioni. Nel 1653, due Serafini intervengono presso la venerabile MARIA DE JESUS D’AGREDA per incitarla a riprendere il suo lavoro di redazione del suo libro Mistica Città di Dio. Abbadessa del monastero dell’Immacolata di Agreda, appartenente all’ordine delle monache concezioniste francescane, Maria Fernandez Coronel Arana divenne Suor Maria di Gesù. La nostra mistica fu una religiosa spagnola nata il 2 aprile 1602 e morta il 24 maggio del 1665 il giorno di Pentecoste, e le sue spoglie terrene restano incorrotte da secoli. E’ in corso per lei, dopo alcune interruzioni, il processo di beatificazione della Chiesa Cattolica che le ha attualmente attribuito il titolo di venerabile. ...
Suor Maria d’Agreda fu abbadessa del monastero dell’Immacolata di Agreda, appartenente all’ordine delle monache concezioniste francescane. Maria Fernandez Coronel Arana divenne Suor Maria di Gesù, ed è stata una religiosa mistica spagnola nata il 2 aprile 1602 e morta il 24 maggio del 1665 il giorno di Pentecoste, e le sue spoglie terrene restano incorrotte nei secoli. E’ in corso per lei, dopo alcune interruzioni, il processo di beatificazione della Chiesa Cattolica che le ha attualmente attribuito il titolo di venerabile. ...
Il termine “mediazione di Maria” comparve eccezionalmente nel VI sec. E incominciò a diffondersi nell’omiletica greca del VIII sec. I temi dottrinali della mediazione di Maria e della sua cooperazione al Calvario vengono trattati, ma in modo sporadico, anche inOccidente. E’ solo a partire dal X° secolo che si sviluppa una più continua e profonda riflessione, soprattutto in alcuni monasteri, particolarmente a Cluny. Maria è la Madre di misericordia, è Colei che, avendoci dato il Cristo, è in qualche modo la causa dei benefici della Redenzione. ...