Da Atanasio a san Girolamo, dal "Trattato dei Sogni" di Sinesio a sant'Agostino: i loro dubbi sull'interpretazione dei sogni
Gli autori cristiani antichi ci hanno lasciato diverse riflessioni teologiche sui sogni: sono messaggi di Dio oppure no? Un contributo significativo ci giunge dai padri del deserto, quei monaci dei primi secoli del cristianesimo che praticavano una spiritualità ascetica, improntata alla fuga mundi (la fuga dalle cose del mondo). ...
Padre Angelico Maria Moccia, sacerdote francescano ed ex esorcista del santuario di Pompei, rettore dell'Eremo di San Michele, Monte Sant'Angelo (diocesi di Pozzuoli), risponde alle domande di don Marcello Stanzione, svelando a quale momento di questo tempo è giunta la lotta tra il bene e il male.
Abbiamo parlato di Satana, poi di Lucifero, poi il diavolo ma c’è una differenza oppure si fa riferimento sempre dello stesso spirito? E’ possibile che il demonio si presenti sotto forma di persona?
RISPOSTA DI PADRE MOCCIA: “Sì, abbiamo parlato di lucifero...
“L’angelo li fa ridestare tempestivamente, così che non vengono mai divorati. L’angelo non permette che venga toccato loro nemmeno un capello” La presenza dell’angelo nei sogni dei bambini è per loro fonte di rassicurazione e tranquillità. Lo sostiene lo studioso di sogni e angeli, il monaco benedettino tedesco padre Anselm Grün, autore di centinaia di pubblicazioni di spiritualità. L’intervento di padre Grün è ripreso da Don Marcello Stanzione nel libro “Nel cuore della notte Dio ci parla” (Mimep Docete). ...
L’arte culinaria di santa Ildegarda impone poche restrizioni se si mette in pratica senza fanatismo e nella giusta misura. Ci sono numerose varietà di frutta e verdura che Ildegarda non menziona, soprattutto quelle che sono arrivate in Europa dopo la scoperta dell’America. Fra queste ci sono le solanacee: patate, pomodori, peperoni e melanzane che per la loro composizione hanno un’azione psicotropica. Si possono utilizzare i pomodori e le patate qualche volta nella cucina ildegardiana, però non si otterranno gli effetti curativi come previsto da Santa Ildegarda. ...
Parma è una città capoluogo dell’Emilia Romagna di quasi 190.00 abitanti ed è posta fra gli Appennini a sud, ed il fiume Po, a nord e fu fondata dai Romani nel 183 a.C., su un preesistente insediamento Celtico, per completare il programma di occupazione e difesa della Via Emilia, che già allora, si snodava da Piacenza a Rimini. Parma ha numerose e bellissime chiese piene di opere d’arte e l’iconografia angelica ha una notevole presenza. Nello stilare questo articolo mi sono abbondantemente servito del materiale di mons. Andrea Maggiali.Sulla cuspide della torre (m. 67,82), unita alla Cattedrale di Parma, che risale al 1284, è visibile “l’Angiol d’or”: così lo chiamano tutti. Raffigura S. Raffaele, emblema del Capitolo della Cattedrale, ma da sempre e da tutti ritenuto grande protettore di Parma. ...
“Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo di re Erode, ecco alcuni magi vennero da Oriente a Gerusalemme e dicevano: “Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo”. All’udirequesto, re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: “A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu Betlemme, terra di Giudea, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”. ...
La toccante storia di Tobia è un gioiello letterario dell’Antico Testamento.
Il prologo di questa storia è il dipinto del vecchio Tobia nella sua invariabile rettitudine e nella sua invincibile pazienza attraversomolteplici sofferenze.
Spezzata dal dolore, l'anima del vecchio Israelita si eleva verso Dio in un'umile e fervente preghiera. Ora in quel tempo, unaragazza, anch'essa della stirpe di Abramo, Sara, figlia di Raguele, prega il Signore con lacrime per essere liberata da una profonda inquietudine. La preghiera del vecchio e quella della ragazza sono recitate nello stesso tempo dagli angeli davanti al trono di Dio che si degna di esaudirle. "E l'Angelo del Signore, San Raffaele, è inviato per guarirli entrambi" (Tb.3,25). ...
All’inizio del XIV secolo, la sede del Papato era rifugiata in Avignone ed uno dei maestri della spiritualità cristiana era il Padredomenicano Jean Tauler. Nato a Strasburgo nel 1300, entrò molto giovane nell’Ordine dei domenicani e studiò nella sua città natale e più tardi anche a Colonia. Diede vita con Enrico di Nordingen e la mistica domenicana Margherita Ebnner al gruppo degli “amici di Dio” o Gottesfreunde. ...
Sabato 14 aprile 2018 alle ore 18,30 arriverà alla parrocchia di Santa Maria La Nova nel Comune di Campagna ( SA) per una serata di spiritualità la tovaglietta di san Francesco da Paola. San Francesco di Paola, nato in Calabria nel 1416, è uno dei più giovani fondatori di ordini religiosi che la storia registri . Dopo un voto fatto dai genitori a S. Francesco di Assisi, vestì a tredici anni l’abito francescano e poi, due anni dopo si ritirò a vita eremitica. Attorno a lui si radunarono dei discepoli che condivisero il suo rigore ascetico e costruirono ( nel 1452) l’Ordine degli Eremiti di San Francesco di Assisi, detti anche Minimi. ...