“Il Gruppo Incisori Laurentani” ha realizzato una serie di undici incisioni, ispirati a “ Gli Angeli nel Santuario di Loreto”, come recita il titolo della raccolta. Le incisioni sono state eseguite con la tecnica dell’acquaforte e tirate a mano dagli stessi autori con torchio a stella in una produzione limitata a sole quindici cartelle numerate. Il santuario di Loreto è popolato di angeli. ...
Il paragrafo 334 del Catechismo della Chiesa Cattolica ci parla dell’aiuto misterioso e potente degli angeli alla Chiesa:
Da qui al Giudizio, tutta la vita della Chiesa beneficia dell’aiuto misterioso e potente degli angeli (Atti 5,18-20; 8, 26-29; 10, 3-8; 12, 6-11; 27, 23-25).
La Bibbia consacra 437 versetti agli angeli, 11 ai demoni e 170 a Satana ed alle potenze simboliche del male, in totale 718 versetti e più di 850 citazioni di spiriti puri. ...
La promessa, che Dio fa al suo popolo, è valida per ogni cristiano: “Ecco, io mando un angelo davanti a te perché ti guidi durante il cammino e ti conduca al luogo da me preparato”. Gli angeli, secondo San Tommaso d’Aquino, aiutano l’uomo a realizzare il disegno che Dio ha su di lui, manifestandogli le verità divine, fortificando la sua mente, difendendolo da vane e dannose immaginazioni. Gli Angeli sono presenti nella vita dei santi e aiutano ogni giorno tutte le anime nel cammino verso la patria celeste. ...
Le pergamene Mar Morto appartengono al primo secolo dopo Cristo e al periodo che lo precede immediatamente. Sono di grande pregio per questo devono essere menzionate. Gli scritti di Qumran contengono sorprendenti equivalenze con il cristianesimo, ma hanno anche differenze altrettanto sorprendenti. La più grande diversità sta nel fatto che gli esseni erano esclusivamente ebrei e erano convinti che la venuta del Messia coincidesse con la fine del mondo. I rotoli, scoperti fra il 1947 e 1956 in undici grotte intorno allo uadi di Qumran, vicino alle rovine dell’antico insediamento di Khibert Qumran, sulla riva nord-occidentale del Mar Morto. ...
L’angelologia dell’Antico Testamento è incentrata soprattutto sull’unicità di Dio, con gli angeli al Suo servizio. Nel Nuovo Testamento risalta il loro ruolo di mediatori di Cristo, vero Dio e vero uomo. A ciò si contrappone l’azione degli angeli decaduti, su cui parlano chiaro sia l’AT che il NT.
Proseguiamo la nostra catechesi sugli angeli. La scorsa volta abbiamo fatto una riflessione più generale, per capire l’importanza di tornare a parlare degli angeli, di reinserire l’angelologia all’interno del discorso teologico, anche per il particolare contesto in cui viviamo, un contesto di secolarizzazione, demitizzazione, eccetera. ...
Non rientrava nel disegno dell’autore dei 5 libri della Legge, che scriveva per l'istruzione del popolo ebreo, raccontare il grande dramma che segnò le origini del mondo, cioè la rivolta parziale degli angeli, il combattimento vittorioso di San Michele contro Lucifero, l'espulsione degli angeli ribelli, e la loro caduta negli abissi infernali. Gesù, nel Vangelo, fa allusione a questa caduta cosmica, quando dice: "Io vedevo Satana cadere dal cielo come la folgore" (Lc.10,18). Egli ci parla altrove del diavolo che "non è rimasto nella verità" (Gv.8,44). San Giuda ci dice anche che certi Angeli "non hanno saputo conservare la loro preminenza" (Gd.6). Sono là i fondamenti scritturali del dogma della caduta degli angeli. ...
Parliamo dunque, come s’usava fare un tempo, di angeli. Rike, quando scriveva una bella poesia e ne scritte tante non diceva “ l’ho scritta io”, bensì: “ mi è stata donata dagli angeli” e a chi voleva saperne di più, spiegava che non si trattava si “ angeli cattolici”: intendendo forse escludere, con tale espressione, gli angeli che noi chiamiamo custodi. Altri poeti ( non molti) si sono accorti di non essere loro a creare; sapevano benissimo di attingere. Alfred de Musset affermava che per dar vita ai suoi versi gli bastava “ mettersi in ascolto”. Di chi? Oggi si fa un gran parlare dell’inconscio, delle sue facoltà creative. Certo, certo; ma l’inconscio l’abbiamo accennato all’inizio del libro non è solo uno strumento che inventa; è anche una via, un transito che si apre per ricevere ispirazioni “ aliene”. ...
Non vi è nulla di stupefacente al fatto che gli angeli non cerchino quasi mai di sottrarre i credenti al martirio e quando accade loro di farlo, è in vista d’una glorificazione più grande di Dio, e i santi personaggi che sfuggono così alla gloria del martirio non ne sono generalmente del tutto contenti, almeno in un primo tempo: non si rapisce loro così un’occasione unica di entrare nella vera vita?...
Ciascuno di noi ha un amico che lo segue in ogni istante, fin dalla nascita, e quasi non se ne sa nulla. Si tratta del nostro angelo custode. È necessario riscoprire questa stupenda presenza per instaurare un rapporto di amicizia. Questo libro mette in mano ai fedeli un immenso tesoro di pietà popolare: Preghiere, novene, «coroncine», azioni liturgiche, meditazioni che si tramandano da secoli, a creare nella spiritualità cristiana una rinnovata fiducia in mezzo alle difficoltà del quotidiano.
L’Accurata raccolta di preghiere agli angeli fatta da Don Marcello Stanzione, meglio di altre opere sistematiche , ci mette nella condizione di capire l’ufficio e la natura degli angeli. Leggendo, anzi, pregando con questo libro edito dalle Paoline e arrivato alla sesta ristampa, sento di avere compreso meglio gli angeli sia come perfetti esecutori della volontà di Dio, sia come nostri amici. Sappiamo che Dio ci chiama a essere figli suoi nel Figlio suo Gesù. ...