San Giuseppe, l'uomo giusto, come lo definisce la Sacra Scrittura, è quel "servo fedele e prudente" al quale il Signore ha affidato i suoi beni maggiori, gli "inizi della nostra redenzione": Maria e Gesù. Per la sua obbedienza, la sua disponibilità in tutto, il restare nascosto ed il lavoro quotidiano, questo grande Santo è diventato un modello per ciascun credente. Chi crede deve accogliere senza paura, ci dice il suo agire, la chiamata di Dio, deve perseguirla anche quando non capisce tutto, nell'umiltà del cuore deve leggere i segni della volontà di Dio.
SALERNO – “Sono cose che capitano !!” dicono in tanti quando si riferiscono ad “accadimenti giudiziari” che riguardano gli altri. Quante e quante volte abbiamo ascoltato, in tutte le salse, questa considerazione che rimane assolutamente magra per chi ha vissuto sulla propria pelle un’accusa falsa ed infamante. Soprattutto quando a vivere momenti di assoluto sconforto e di solitudine è un sacerdote; mi riferisco ovviamente a “don Marcello Stanzione”, parroco della Chiesa Santa Maria La Nova di Campagna e notissimo angelologo a livello internazionale, per non dire mondiale. “don Marcello” è, tra l’altro, autore di numerosissime opere incentrate tutte sul fenomeno degli angeli e della percezione della loro presenza tra di noi. ...
SALERNO – Con il senno di poi, soprattutto quando si parla di vicende giudiziarie accadute ad altri, è facile dire “Sono cose che capitano !!”. E’ una frase che si sente molto spesso ed a pronunciarla è sempre gente che con le vicende giudiziarie non ha mai avuto niente a che fare e non sa che il tribunale è come l’ospedale: si sa come si entra e non si sa come , e soprattutto, quando si esce. ...
SALERNO – Con il senno di poi, soprattutto quando si parla di vicende giudiziarie accadute ad altri, è facile dire “Sono cose che capitano !!”.
E’ una frase che si sente molto spesso ed a pronunciarla è sempre gente che con le vicende giudiziarie non ha mai avuto niente a che fare e non sa che il tribunale è come l’ospedale: si sa come si entra e non si sa come , e soprattutto, quando si esce. ...
Messaggeri di Dio presso gli uomini, gli Angeli sono al loro servizio per accompagnarli sulla via della salvezza. E, meraviglia delle meraviglie, ogni uomo, senza eccezioni, ha il suo Angelo custode personale!
Egli veglia sulla sua anima, fino alla morte; lo accompagnerà nell'aldilà. In quest'opera Lejeune risponde a molte domande e propone una selezione di preghiere, litanie e novene in onore degli Angeli.
Gli angeli si compiacciono talvolta nell’annunciare ai servi di Dio la morte dei loro amici ed essi non esitano nel far sapere anche ad una comunità di credenti che uno di loro ha raggiunto la gloria eterna. Per questo, essi usano ogni tipo di mezzi, poiché la loro inventiva è senza limiti. Il più semplice consiste nel suonare tutte le campane della città nel momento in cui il santo spira. Evidentemente, questo crea un effetto di sorpresa, ma le persone comprendono presto. ...
Santa Agata, era un’affascinante ragazza di Catania, in Sicilia, che ha consacrato la sua verginità a Cristo. Sedotto dalla sua bellezza, il console Quintino ottiene ch’ella le sia data in matrimonio. Siccome ella vi si rifiuta, egli si vendica facendola racchiudere in un lupanare. Ma come un cliente vuole accostarsi all’adolescente, robusti giovani aitanti vestiti di bianco s’interpongono. Finalmente, incapace di fare di Agata una prostituta, la tenutaria del bordello finisce col rinviarla. ...
Dio invia i suoi angeli a manifestare a terze persone l’entrata in paradiso dei suoi servitori. Già dalla storia dei Padri del deserto apprendiamo che nel momento della morte di Amun, eremita nel deserto della Nitria, il suo amico sant’Antonio il Grande (251-356) vide un uomo luminoso trasportato in cielo da degli angeli, mentre che una voce gli diceva: “E’ Amun il Nitriota”. ...