Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions Si ignora quando e come gli angeli siano esattamente stati creati, e questo non ha senza dubbio affatto importanza. Il buon senso teologico presuppone che Dio li trasse dal nulla probabilmente prima della creazione dell’universo materiale, certamente prima di quella dell’uomo e della donna, ma esegeti e teologi sono molto imbarazzati nel dare una risposta più precisa. Sant’Agostino pensa che essi furono creati allo stesso tempo della luce. ... |
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Se è vero — come risulta da recenti sondaggi Doxa — che oggi, forse, neppure il dieci per cento dei cattolici crede nell’esistenza degli Angeli (e quindi dei demoni), una particolare responsabilità a riguardo non l’hanno forse i religiosi? Non debbono essere i religiosi, infatti, i primi testimoni e modelli della vita angelica nel mondo? |
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Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions Gli angeli associano talvolta gli uomini e le donne ai loro voli. Vi sarebbe di che avere le vertigini od il mal di volo ma, in regola generale, questi voli angelici accadono piuttosto bene. Una volta, il santo copto Täkla Haymanot fu fermato in una sua corsa apostolica dalla rottura di un ponte sospeso su di un precipizio: impossibile scendere fino in fondo al cratere per risalir poi, essendo in ogni modo il fiume sottostante in piena. L’arcangelo San Michele gli prestò le sue ali affinché potesse attraversare l’ostacolo e proseguire la sua strada. Così Täkla Haymanot è rappresentato nell’iconografia copta sotto l’aspetto di un monaco dotato di sei grandi ali bianche. ... |
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Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions Le Sacre Scritture ci danno prova che gli angeli sono dotati di una volontà e che essa è libera nell'esercitare le sue azioni. Testi trovati nella Seconda lettera di San Pietro (2:4), nell’epistola di San Giuda (6), e nel Vangelo di San Matteo (18:10) indicano che alcuni angeli (quelli fedeli) hanno perseverato nel bene e hanno meritato la Visione beatificante; altri (i caduti) hanno peccato e sono stati gettati nell'inferno. ... |
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Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions Papa Francesco in alcune celebri omelie ha riportato l’attenzione verso il mondo angelico ribadendone l’assoluta centralità per un cammino equilibrato e protetto. Il pontefice arriva a definire la presenza dell’angelo al nostro fianco come “la porta quotidiana alla trascendenza” (02/10/2018). Com’è possibile allora che molto raramente si parli dell’angelo custode se non per raccontare qualche storiella ai bambini? ... |
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Al Giffoni Film Festival, dedicato a bambini e ragazzi, il presidente dei vescovi italiani esalta la famiglia queer alla Michela Murgia, una sorta di "comune" in cui vengono decostruiti tutti i ruoli familiari, con lo scopo dichiarato di distruggere la famiglia naturale. Affermazioni gravissime, ne tengano conto almeno i cardinali nel prossimo Conclave. «Bisogna capire cosa significa “queer” a mio parere. A me lo spiegò una persona il cui nome era Michela ed il cognome era Murgia. ... |
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Edito da EFFEDIEFFE, e disponibile da oggi in tutte le librerie, il testo da non perdere «ERO MASSONE. Dalle tenebre della loggia alla luce di Cristo», 208 pagine, è un saggio scritto nel 2008 dal medico francese Maurice Caillet; narra della «sua conversione» al Cattolicesimo in un ambiente certamente nemico della vera Fede, ostile a quel «vincolo che unisce l’uomo a Dio» e che, «spezzato o alterato dalla creatura», secondo sant’Agostino, è stato «riparato mediante l’opera di Gesù Cristo»; Lui, «schiacciato dai nostri delitti», ci «risana con i Suoi lividi»[1]. Specializzato in chirurgia ginecologica, non battezzato, abortista ed anticlericale, il Caillet fu in un certo senso «malvagio ed impostore»[2], vittima e nel contempo interprete di un mondo probabilmente illecito ma certamente immorale e blasfemo, quello della «consorteria» e della «muratoria», un retroterra di «persecutori di tutti quelli che vogliono vivere pienamente in Cristo Gesù», formazione in cui l’uomo va «sempre di male in peggio» divenendo pertanto «ingannatore e ingannato nello stesso tempo»[3]. ...
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Che cosa sono i sacramenti? Il Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica spiega che «sono segni sensibili ed efficaci della grazia, istituiti da Cristo e affidati alla Chiesa, attraverso i quali ci viene elargita la vita divina» (cfr. n. 224). Quest’opera, però, ci fa notare che anche il diavolo, al quale piace “scimmiottare” Dio, ha i suoi sacramenti, o meglio, i suoi “anti-sacramenti”. Il diavolo, infatti, non vuole che ci venga elargita la vita divina, ma subdolamente non ci pone contro Dio apertamente, bensì in modo più raffinato, facendoci credere che il male è, in realtà, il bene e viceversa. Il “sacramento diabolico”, oggi largamente diffuso come “costume” soprattutto nel mondo occidentale, è la sodomia, il peccato impuro contro natura, uno dei quattro peccati che, come insegna il Catechismo di San Pio X, gridano vendetta al cospetto di Dio. Un peccato che addirittura, come riporta santa Caterina da Siena nel suo magistrale “Dialogo della Divina Provvidenza”, fa schifo pure ai demoni, perché essi, pur felicitandosi degli effetti di tale peccato, non vanno mai contro la loro stessa natura, quella angelica, seppur decaduta. ...
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