Secondo san Tommaso d’Aquino è teologicamente certo che gli angeli furono creati in perfezione naturale, con una natura angelica e naturali poteri angelici. Tuttavia, poiché essi furono creati per una beatitudine e una felicità soprannaturali, era necessario che i loro doni e poteri soprannaturali fossero elevati all'ambito soprannaturale; una fine soprannaturale non può presumibilmente essere ottenuta con mezzi puramente naturali. Come nel caso dell'uomo, la beatitudine soprannaturale, la beatificante Visione di Dio, è qualcosa di più e che va oltre ciò che è richiesto dalla loro natura. ...
Nel suo testo “De tristizia Christi” san Tommaso Moro (1478-1535) tratta dell’angelo consolatore del Getsemani e scrive: “Ma in verità, quando sopraggiunge la pigrizia, nessuna virtù ci abbandona più velocemente del desiderio di pregare, e non abbiamo voglia di chiedere ciò che, per quanto simile, non accogliamo volentieri. Così, quando siamo ancora sani e non siamo ancora caduti nei sentimenti malati di un animo afflitto, dobbiamo molto per tempo fare in modo di riempire le orecchie di Dio con le invocazioni sopra ricordate. ...
Un altro grande e famosissimo domenicano devoto agli angeli fu san Vincenzo Ferreri che nacque a Valencia nel 1378. ordinato sacerdote nel 1378, quando scoppiò lo scisma d’Occidente con le due sedi pontificie di Roma e di Avignone, egli, in buona fede, si schierò con il papa illegittimo; ma fu sempre comunque pieno di zelo, predicando in varie nazioni, affinché si ristabilisse l’unità della chiesa. Il santo parlava in madrelingua castigliana, ma tutti lo comprendevano nella propria. ...
Nel corso della storia umana, le anime mistiche con le loro esperienze straordinarie di apparizioni di entità superiori hanno creduto opportuno riferirne i messaggi profetici intonati al monito, all’avvertimento, al preannuncio di una “fine dei tempi” per il sopraggiungere di un grande castigo inflitto da Dio. ...
Lucio, proconsole a Costantinopoli, sotto il regno di Giustiniano, aveva una figlia chiamata Artellaide, d’una bellezza molto notevole. Un ufficiale, avendo vista questa ragazza presso suo padre, fece un grande elogio di lei all’imperatore. Questi, curioso di conoscerla, pregò suo padre di portargliela. Il proconsole, geloso con ragione della virtù di sua figlia, rispose con un rifiuto. Il principe ne fu ferito e diede ordine ad un ufficiale della sua guardia di prelevare Artellaide. Lucio, subito informato di questa tirannica misura, nascose così bene sua figlia che l’emissario dell’imperatore non potette scoprirla. ...
Don Marcello Stanzione spiega le visioni e gli scritti della mistica ligure secondo cui l'anima purgante soffre ma è serena perché si sta liberando del peccato
Nella sua opera più famosa, il “Trattato sul Purgatorio“, santa Caterina da Genova (1447-1510) racconta il Purgatorio come non siamo abituati ad immaginarlo. Una descrizione che è sia il frutto di alcune visioni, sia un’esperienza vissuta in prima persona, attraverso le sofferenze patite durante tutta la sua vita, specie negli ultimi nove anni, che accetterà come mezzo di purificazione. ...
Caterina Labourné nacque il 2 maggio 1806 a Faint – les – Mattiers, ottava di dieci fratelli fu soprannominata Zoe che significa vita. Caterina aveva appena nove anni quando mamma Labourné morì e a soli undici anni, con Tonina, la sorella più piccola, dovette sobbarcarsi il governo della grande casa paterna, Marie – Loiuse, la maggiore era infatti entrata tra le Figlie della Carità. Da quel momento Zoe si dedicò al suo novo e impegnativo compito di aiutare i suoi fratelli. In mezzo ai suoi numerosi doveri, trovava spesso il tempo da dedicare alla preghiera. ...
All’inizio del IV secolo un angelo viene in soccorso di Cristina Di Bolsena. Questa giovane ragazza si è convertita al cristianesimo, ed ella dona del filo da torcere a suo padre senatore. Cristina un giorno a riduce in pezzi le preziose statuette dei mani domestici, di cui lei distribuisce i pezzetti – dell’oro e dell’argento – ai poveri della città! Molto in collera, papà la fa fustigare, poi la rinchiude in una torre, a pane e acqua. Che importa! Un angelo passando attraverso le mura viene a portare alla prigioniera alcuni frutti per migliorare il suo regime, egli spinge anche la sua delicatezza fino ad offrirle dei fiori. ...
“Una nuvola sotto i suoi piedi e dalla nuvola uscivano fulmini e lampi che andavano nelle sue mani, e dalle sue mani partivano e colpivano la terra” L’ira di Dio: secondo (1905-1938), si manifesta con violenti fulmini che colpiscono la Terra. Lo scrive nei suoi quaderni, riportando una visione avuta nel 1935. Don Marcello Stanzione ne parla nel libro “Gli angeli della Divina Misericordia” (edizioni Segno). ...
Il 29 giugno 1936 Padre Andrasz raccomanda a suor Faustina Kowalska di fare una novena per conoscere meglio la volontà di Dio circa il sorgere della nuova Congregazione. Lei riceverà varie illuminazionia riguardo della volontà di Dio[1], poi il 14 luglio scriverà:
« [...] Ho una grande venerazione per San Michele Arcangelo[2], eglinonebbe esempi nel compiere la volontà di Dio, e tuttavia eseguì fedelmente i desideri di Dio » (Q II,667). ...