La maggior astuzia del demonio consiste nell’indurre a credere che non esista: è questo il più grande trionfo della sua abilità. Dalla Scrittura, infatti, sappiamo che il demonio – oltre ad essere omicida – è bugiardo (cf Gv 8,44). Per tale ragione, sarebbe un errore molto pernicioso immaginare l’azione del demonio come qualcosa di spettacolare e, di conseguenza, di facilmente riconoscibile. ... |
Leggi tutto...
|
|
Di Ernesto MadauL’editrice algherese NEMAPRESS presenterà sabato 11 maggio alle ore 15,30 al salone internazionale del libro di Torino presso lo stand della regione sarda il libro di don Marcello Stanzione e della dottoressa Nerea De Giovanni intitolato “ Angeli e spiriti maligni in Sardegna”. Credo che nessuna generazione come l’attuale, abbia mai avvertito tanto interesse verso l’esistenza e la presenza nel mondo degli spiriti angelici e demoniaci. In effetti, l’eterna lotta tra il bene e il male è oggi quanto mai viva, tangibile e visibile nella vita del singolo e della società umana; nella famiglia e nella stessa Chiesa. Il papa san Paolo VI fu il primo a constatarlo quando disse che : Il fumo di satana era penetrato attraverso qualche fessura delle mura della Chiesa. ... |
Leggi tutto...
|
|
Claudia Valenti – Città del VaticanoOrganizzato annualmente, il Meeting è cominciato ieri e prosegue oggi nella Basilica di San Giuseppe al Trionfale, a Roma. Partita in provincia di Salerno, come un’idea del sacerdote Marcello Stanzione, l’iniziativa è stata portata a Roma grazie alla collaborazione di Don Wladimiro Bogoni, parroco della Basilica di San Giuseppe al Trionfale“Abbiamo ereditato questo ciclo di incontri dal sacerdote Marcello Stanzione – racconta a Vatican News don Wladimiro Bogoni, parroco della Basilica di San Giuseppe al Trionfale – che organizzava questo evento nella sua parrocchia. Da un paio d’anni siamo riusciti a portarlo anche qui”. Si è fatto lui promotore di questo Meeting a Roma, attraverso un impegno costante per dare un nuovo slancio al culto di San Michele e degli angeli. ... |
Leggi tutto...
|
|
|
|
La luce è strettamente connessa con lo sguardo di chi la percepisce: come fonte diretta, generatrice di luminosità, così come luce riflessa da altre superfici, per esempio, dagli specchi. Gli specchi, nel momento in cui racchiudono in una cornice un soggetto, sia che si tratti della persona che li osserva, che di una porzione di spazio, hanno la caratteristica di offrire un osservatorio particolare sul mondo, invitando chi guarda ad una visione più consapevole. ... |
Leggi tutto...
|
|
Di Gelsomino Del Guercio I pensieri dell'autorevole mistica sono riportati nei suoi scritti. “Purtroppo le povere anime in Purgatorio hanno da soffrire così tanto a causa della nostra trascuratezza" La compassione della mistica beata Anna Katharina Emmerick per le anime del Purgatorio, le sue preghiere incessanti e i sacrifici per rasserenare questi spiriti sofferenti. ... |
Leggi tutto...
|
|
Tomasz Gołąb /Foto Gość O aniołach terytorialnych, wojnie z użyciem samej piechoty i o tym, dlaczego Anioł Stróż nie ochronił o. Pio, z ks. Marcello Stanzione rozmawia Jakub Jałowiczor. Jakub Jałowiczor: Ma Ksiądz swojego ulubionego anioła? Ks. Marcello Stanzione: Darzę szczególnym kultem archanioła Michała. Myślę, że to anioł, który się mną opiekuje, bo dał mi szczególną misję do zrealizowania. ... |
Leggi tutto...
|
|
La musica dell’altro. A sentirlo, può sembrare quasi assurdo non averci mai pensato prima, che l’altro ha una musica, una musica peculiare, con la quale ci si racconta. Ascoltare l’altro come se si stesse ascoltando una musica: è questo quello che voglio fare. Perché la comprensione dell’altro è qualcosa che passa l’etica e la trascende, che tocca vasti campi della filosofia e va oltre, che passa nell’ermeneutica e si rende conto che c’è qualcosa di più. L’altro, la persona che mi sta di fronte, è qualcosa di più, sempre. Di più di un segno, di più di un significato. È un prisma, un qualcosa che cambia in continuazione, mutevole come è mutevole il suo animo, mutevole come è mutevole il nostro animo. L’altro come musica. Perché la musica? Perché è irriducibile e perché ne siamo permeati ogni giorno, e non ce ne rendiamo nemmeno conto. È musica il suono della voce delle persone che ci attorniano, è musica anche il fruscio del vento che forse porta qualche ... |
Leggi tutto...
|
|
Generalmente, gli angeli si mostrano sotto forma umana. Non solamente come degli adolescenti o degli uomini d’una grande bellezza, ma talvolta sotto i tratti di fanciulli. Così l’angelo custode di Santa Francesca Romana, e quello che preparò Caterina Labourè (1806-1876) all’incontro con la Vergine Maria nella cappella della rue du Bac, la sera del 18 luglio 1830 come dichiarò suor Caterina: “Infine, alle 11 e mezza di sera, mi sento chiamare ... |
Leggi tutto...
|
|
|
<< Inizio < Prec. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Pross. > Fine >>
|
Risultati 101 - 110 di 1326 |