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San Michele Arcangelo
San Michele sul Monte Gargano - Apparizione dell'8 Maggio PDF Stampa E-mail

Apparizione di San Michele sul Monte Gargano - 8 MaggioI primi cristiani fecero certamente ricorso, nelle loro preghiere, all’intercessione degli spiriti celesti, come  attestano le più antiche liturgie ed i Padri della Chiesa. “Gesù Cristo ed i santi Angeli ci assistono in tutte le nostre azioni”, scriveva il martire Nemesio  a San Cipriano. “Prego i buoni Angeli di ricevere l’anima mia nell’ora della mia morte”, diceva San Gregorio di Nazianzio. Ma non vi fu nessuna festa in onore degli spiriti beati, durante i primi quattro secoli dell’era cristiana, ossia fino a che il  Cielo diede esso stesso il segnale di un culto pubblico e solenne, con un’apparizione dell’Arcangelo San Michele. Questa apparizione ebbe luogo l’8 maggio 492, sotto il pontificato di Gelasio I, sul monte Gargano, oggi Monte Sant’Angelo,nelle Puglie, in Italia. Un ricco abitante di Siponto aveva le sue mandrie a pascolare sui fianchi del monte Gargano. Un giorno, nascondendosi all’occhio dei bovari, un toro scomparve. Dopo molte ricerche, lo si ritrovò infine sulla cima più scoscesa della montagna, all’entrata ...

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San Michele, Angelo della buona morte PDF Stampa E-mail

San Michele, Angelo della buona morteNovembre è il mese in cui in modo particolare meditiamo sul senso cristiano della morte ed in quel momento limite della nostra esistenza che in un modo particolare, secondo la dottrina cattolica, noi riceviamo l’aiuto degli angeli e di san Michele. Se vi è infatti un’ora nella quale il cristiano abbia bisogno di soccorso e di protezione, è sicuramente l’ora della morte. L’inferno si sforza in quell’istante nel rapire a Dio l’anima il cui tempo di prova sta per arrivare alla sua fine, egli dirige contro di essa tutte le sue forze ed ingaggia l’assalto supremo e definitivo. E’ questo che spiega le angosce ed i terrori dell’agonia. Come l’uomo non sarebbe spaventato, quando si vede circondato da nemici accaniti nella sua perdita, quando già sente venire il suo Giudice con le sue terribili rivendicazioni? Ammiriamo una volta di più le attenzioni della divina Provvidenza: ella non ha voluto che nell’ultima ora noi fossimo isolati nella lotta contro l’inferno. Se quest’ora è attesa dall’angelo della morte eterna, ... 

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San Michele, Arcangelo del giudizio PDF Stampa E-mail

San Michele, Arcangelo del giudizioNell'ultimo alito del moribondo non è collegato né l'ultimo atto, né l'ultimo bisogno dell'anima umana. Vi è ancora per ella la vita futura: il cielo con le sue divine allegrezze, o l'inferno con i suoi orribili supplizi.L'anima ha dunque bisogno di soccorso per presentarsi con fiducia davanti al Sovrano Giudice che gli deve chiedere conto esatto di tutte le sue azioni. Quale sarà il suo avvocato, il suo potente intercessore presso Dio, in questo momento temibile del giudizio che deciderà della sua eternità beata o disgraziata? La Chiesa ci risponde nelle sue preghiere liturgiche e con la voce dei suoi santi dottori. Nell'ufficio di San Michele, noi leggiamo queste consolanti parole: Egli non abbandona le anime fino a che non le abbia condotte davanti al tribunale di Gesù Cristo. Michele, mio Arcangelo, dice il Signore, io ti ho stabilito principe su tutte le anime che devono essere ricevute nel mio regno. E nella preghiera degli agonizzanti la Chiesa prega San Michele di prendere sotto la sua ...

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San Michele, l'Angelo Custode ed il Papa PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo Custode ed il PapaPer noi cattolici il Papa è segno di unità delle varie Chiese particolari (le diocesi) ed è il Vicario di Cristo in terra e per questo gode di una particolare protezione delle Gerarchie angeliche verso le quali mostra un profondo amore. A questo riguardo la vicenda del primo Papa della storia, San Pietro, è assai significati¬va; infatti l'Angelo del Signore liberò il Capo degli Apostoli dal carcere, ben due volte. La prima libera¬zione è descritta; in poche parole, nel capitolo quinto degli Atti degli Apostoli, dove è scritto che la setta dei Sadducei fece gettare gli apostoli nella pubblica prigione: "Ma durante la notte un angelo del Signore aprì le porte della prigione e li condusse fuori" (At. 5, 19). La narrazione della seconda liberazione angelica è molto più ampia e la trascriviamo integralmente dalla Bibbia: "Verso quel tempo il re Erode prese a maltrattare alcuni membri della Chiesa. Fece morire di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, ...

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San Michele, l'Angelo del giudizio particolare PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo del giudizio particolareL’agonia è finita: sul letto funebre riposa inerte e rigido il corpo del defunto. Ma cos’è divenuta la sua anima? Ella è  sfuggita con l’ultimo sospiro, e sulla riva dell’eternità ha incontrato Dio che si leva davanti ad ella, e ponendole la temibile domanda: “Che hai fatto? Rendimi conto”. Un uomo, dice il Vangelo, aveva un economo. Scoprendo che i suoi affari andavano male, egli lo fece venire e gli disse: “Rendimi conto, non voglio più impiegarti al mio servizio”. Così parla Dio: “E’ il tuo turno, povero mortale; la tua ora è suonata. Il tuo Padrone ti chiama, il tuo Giudice ti ingiunge di comparire”. Qui ancora interviene san Michele. Egli custodisce la riva dell’eternità, ed accoglie ogni anima che vi si accosta. “io ti ho stabilito per ricevere le anime”, gli ha detto il Signore. Egli le riceve e le giudica in nome di Dio, secondo la testimonianza di molti commentatori. Lo storico della liturgia mons. Arrighini scriveva: “La credenza negli angeli conduttori delle anime fu ben presto  ...

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San Michele, l'Angelo del Purgatorio PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo del PurgatorioIl Purgatorio è uno stato d’attesa e di sofferenza, dove le anime, separate dal corpo che animavano, continuano a purificarsi ed a pagare alla giustizia di Dio i loro ultimi debiti causati dai peccati che sulla Terra non hanno espiato con le buone opere, le penitenze, le preghiere, le elemosine e le sofferenze offerte a Dio. E’ là che arriva l’anima ancora immatura di godere della visione beatifica del Paradiso, ed ella vi scende tristemente. Ha visto  Dio, e si è  sentita attratta verso di lui, come il bambino verso suo padre. Ha intravisto qualcosa degli splendori della città santa e ne è stata rapita. Purtroppo, una voce imperiosa le ha gridato: “Non ancora puoi entrare. purificati!”. Allora un peso irresistibile l’ha attratta a rimanere ancora in basso. Quale dolore! Aver visto Dio ed esserne allontanato: sapere dove è  e non potervi andare; sapere quello che dona e non potersi presentare alla sua porta; vedere da vicino la propria patria  e non poter attraversare la frontiera che vi separa? ...

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San Michele, l'Angelo della Controrivoluzione PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo della ControrivoluzioneIl tema dello scontro tra bene e male dentro la storia umana è assai presente nei pensatori cattolici più lucidi ed è alla base del concetto di controrivoluzione portato avanti da brillanti scrittori e apologeti come Henri Delassus e Plinio Correa de Oliveira autore del magistrale “ Rivoluzione e Controrivoluzione” che quest’anno 2009 celebra il cinquantenario di pubblicazione. Per l’autore Brasiliano la rivoluzione ha la sua causa profonda in una esplosione di orgoglio e di sensualità che hanno ispirato una catena di sistemi ideologici dall’accettazione dei quali sono derivate le tre grandi perniciose rivoluzioni dell’Occidente: la pseudo–riforma protestante, la rivoluzione francese ed il comunismo. Scrive de Oliveira: “ L’orgoglio conduce all’odio verso ogni superiorità, e porta quindi all’affermazione che la disuguaglianza è in se stessa, su tutti i piani, anche e principalmente quello metafisico e religioso, un male”. Si tratta in questo caso dell’aspetto ugualitario della rivoluzione, seguito ...

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San Michele, l'Angelo della Croce PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo della CroceE’ di questi giorni la sentenza della corte europea che ha intimato all’Italia di togliere i crocifissi dai luoghi pubblici. E’ un ennesimo attacco cristofobico di una sparuta minoranza atea ed oscurantista al sentire comune di una nazione che vede nella croce la radice della propria civiltà.  La liturgia della Chiesa ha definito san Michele come il porta-stendardo di Cristo. “Egli è,  ella proclamava nella liturgia tridentina della liturgia delle ore nel giorno della sua festa, Quel vincitore che dispiega lo stendardo della salvezza, la Croce”.  Una leggenda dice che Costantino imperatore, fedele seguace del credo monoteistico del “Sol Invictus”, passò alla nuova confessione cristiana dopo la lotta con Massenzio, nel corso della quale gli apparve nell’aria una croce luminosa che, gli assicurava la vittoria contro il numero preponderante di nemici, recante la scritta: “In hoc signo vinces, cioè In questo segno vincerai”. Successivamente secondo la leggenda in un sogno fatto da Costantino, l’Arcangelo Michele si manifestò come il “Signore ... 

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San Michele, l'Angelo protettore della Chiesa PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo protettore della ChiesaNella Nuova Alleanza, san Michele è rimasto il braccio destro di Dio, il condottiero dei divini trionfi. Egli ha condotto il popolo ebreo alla culla del Messia; prende da questa culla, il nuovo popolo di  Dio: egli lo proteggerà fino alla fine dei tempi. Un vescovo dell’america latina ha osservato: “Secondo la Tradizione, l’Arcangelo San Michele precipitò dal cielo Lucifero con i suoi angeli ribelli e continua la battaglia contro Satana ed i suoi spiriti maligni per distruggerne il potere e aiutare la Chiesa militante, fino a che  questa ottenga la vittoria finale. E’ bene perciò, che rinnoviamo la nostra fiducia nella potenza di San Michele e chiediamo il suo aiuto come, d’altra parte, la Chiesa ha sempre fatto”. (Mons. Alfonso Uribe Aramillo, Angeli e diavoli, Edizioni San Michele, Laureana Cilento (SA) 1999, p. 19). La  Chiesa  riconosce san Michele per suo angelo tutelare ed il suo speciale patrono. Ella lo dichiarava in questi termini nella  liturgia tridentina: “La Chiesa di Dio, come l’antica sinagoga, ...

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San Michele, l'Angelo protettore di Roma PDF Stampa E-mail

San Michele, l'Angelo protettore di RomaIl 29 settembre vi è la memoria liturgica dei tre arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Dei tre il più venerato è certamente Michele. Il culto a San Michele è sempre stato molto diffuso sia in oriente che in occidente ed uno dei più importanti luoghi di culto dedicati all’Arcangelo in Italia era la chiesa edificata a Roma sulla via Salaria dal papa Leone Magno (+ 461), in ringraziamento della protezione accordata dall’arcangelo alla Città al momento delle invasioni unniche. Di fronte all’avanzata delle orde di Attila, il pontefice, avendo rimesso la sorte della città tra le mani del grande arcangelo, si era avanzato alle porte della città incontro al Flagello di Dio che, impressionato dalla marcia e allettato da un confortevole bottino, non spinse più avanti la sua spedizione: salvata Roma, la chiesa promessa all’arcangelo fu dedicata il 29 settembre, che è rimasto il giorno della festa di San Michele (e dalla riforma liturgica del Concilio  Vaticano II, dei tre arcangeli). ...  

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