"L'uomo ha per natura un più vigoroso discernimento di ragione" dice san Tommaso (la citazione la devo a Don Luigi Moncalero, che ha scritto un articolo sul tema su La tradizione cattolica). In piena emergenza di Murphy, posso scrivere solo una piccola riflessione per dire che il filosofo medievale anche qui l'aveva vista giusta, e spero che il fatto che io sia d'accordo con lui non lo allarmi. La ragione a casa nostra la discerne senz'altro mio marito. Ogni tanto mi avvicino a lui chiedendogli: "ma questo secondo te che è? Un brufolo o un tumore?". Lui neanche si gira a guardarmi. Quando al primo malore di un figlio – guaribile generalmente con l'acquisto dell'ultimo numero de Gli incredibili X men deluxe – gli chiedo con voce strozzata se sia meglio portarlo dalla pediatra o direttamente al pronto soccorso è lui a mantenere la calma (non mi risponde). Quando io rendo una giornata in casa uno sport di ultraresistenza, quando attraversare il mio corridoio ingombro di ogni sorta di oggetto ... |
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“ Quando ti sorridono è probabile che sia un sì , ma quando si allontanano è no e tu ci devi stare è inutile sperare di recuperare se hanno detto no , meglio sparire non telefonare per sentirsi dire un’altra volta no “ . Se queste parole , scritte da Claudio Mattone , di un brano inciso da un gruppo campano ( “Neri per caso“) nel 1995 venissero sottoposte agli studenti nelle scuole dell’obbligo per essere studiate a memoria , i casi di femminicidio sarebbero probabilmente inferiori . Si parla di femminicidio , come noto , con riferimento agli omicidi commessi ai danni di soggetti di sesso femminile da persone ( così le dobbiamo ritenere , anche se con una certa fatica ) di sesso maschile . ... |
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Un’altra piaga purulenta della moderna società è l’aborto, cioè l’uccisione del bambino nel seno materno. Ad ogni aborto avviene l’uccisione di un bimbo. L’aborto consiste nello strappare dal seno materno un bimbo che non è capace di vivere fuori del grembo. L’essenza dell’aborto sta nella separazione violenta del bimbo dal seno materno cosicché il bambino viene ucciso. L’aborto si distingue dall’infanticidio perché questo ultimo si ha con l’uccisione del bimbo già maturo sia quando ancora è chiuso nel seno materno, sia durante il parto, sia dopo il parto. C’è un particolare che rende l’aborto ancora più odioso: si vuole uccidere all’oscuro, nel grembo materno; non si vuole guardare in faccia il bimbo e lo si pugnala da traditori ancora più spregevoli nell’ombra. L’aborto era già praticato dai medici pagani, sia greci che romani. Con l’avvento del Cristianesimo tale pratica pagana venne severamente riprovata. La Chiesa aggravò le pene per l’aborto e riuscì ... |
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Con l’aborto si uccidono esseri umani innocenti. Per sentirsi dire parole così dure e così schiette alle 8 e trenta della sera, sulla rete più importante del servizio pubblico, c’è voluto il coraggio un po’ incosciente, la sfrontatezza diremmo, di Giuliano Ferrara. A lui va una menzione d’onore per questa autodeflagrazione mediatica, questa vera e propria esplosione che ha investito l’etere l’altra sera, durante il consueto breve spazio di Radio Londra su Rai 1. Prendendo spunto dalla sentenza della Corte di Giustizia europea contro i brevetti ottenuti da esperimenti su embrioni, il direttore del Foglio ha lanciato un’invettiva lucida e spietata contro l’aborto: se i giudici della corte dicono che l’embrione è fin dagli albori un essere umano – questo il ragionamento di Ferrara – allora significa che con l’aborto noi continuiamo per legge a uccidere – ma il direttore del Foglio ha detto “ammazzare” – delle persone innocenti. C’è voluto un laico impertinente come Giuliano Ferrara per osare affermare ... |
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Sul blog dell’illustre vaticanista Luigi Accattoli viene riportato il mio editoriale su ‘Petrus’ sulla Comunione sulla mano. Innanzitutto tengo a precisare che quello che ho scritto è mia opinione personale, per cui l’Associazione ‘Milizia di San Michele’ non è coinvolta. Il mio articolo dai lettori del blog è stato, come è normale che sia, valutato in modo vario. Non capisco però gli attacchi e le offese alla mia persona o all’Associazione di cui mi onoro far parte. Qualcuno ha affermato che, per quello che ho scritto, non sarei dovuto essere stato ordinato sacerdote. Se, invece, con dispiacere di quel lettore, lo sono, è perché quasi 20 anni fa, l’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Guerino Grimaldi, che mi impose le mani sul capo, aveva fatto il suo discernimento. Qualcun altro, mette in dubbio la mia ortodossia e mi dà del fanatico. |
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La relazione tra corporeità e adolescenza sembra essere stata una caratteristica cosiale e storica dell’ultimo decennio. Il corpo, per il bambino e l’adolescente, è fondamentale, primitiva, primaria esperienza di Sé. La Body Art (movimento artistico nato sul finire degli anni Sessanta) ha sempre suscitato un forte interesse. Per questi artisti, il corpo diveniva “carne”, un “oggetto d’arte” da mostrare, da manipolare, una superficie da significare, da ferire, da trafiggere, da oltraggiare. I tagli e le bruciature episodiche sono i comportamenti di automutilazione più diffusi in assoluto e sono spesso sintomo ausiliario di un gran numero di disturbi mentali, come i disturbi della personalità borderline, i disturbi da stress post-traumatici, i disturbi dissociativi, i disordini alimentari. Quando tali comportamenti diventano un pensiero opprimente e si ripetono di continuo, cominciano ad assumere vita propria e divengono quello che Pattison ha definito “sindrome ripetitiva di automutilazione”. |
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I cattolici si fanno ingannare dalla Bonino perché si sono già ingannati sulla natura della fede di Francesco Agnoli - L'inchiesta di Marianna Rizzini sui cattolici favorevoli alla Bonino, che la preferiranno a Renata Polverini alle prossime regionali del Lazio, non mi ha stupito. E sicuramente non ha meravigliato neppure la Bonino, che sa abilmente vestire i panni di Giano bifronte. In occasione della sua auto-candidatura a presidente della Repubblica di circa dieci anni fa, infatti, Emmatar non esita a diffondere ovunque la foto sua e di Pannella insieme a Giovanni Paolo II, con evidenti fini propagandistici. Contemporaneamente i radicali, lei compresa, si battono per la liberalizzazione della droga, celebrano la breccia di Porta Pia, rinvigoriscono l'Associazione per lo sbattezzo e nutrono di menzogne e di accuse contro la chiesa filiazioni radicali come Anticlericale.net. Ma in tempo di elezioni, quando occorre prendere voti, mentire non è un problema. Il fine giustifica i mezzi, per chi ha fini ... |
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Una consolidata tendenza della letteratura scientifica è quella di creare leggende. Da quella di Archimede uscito dalla vasca da bagno nella strada gridando «Eureka!», a Galilei che, oltre ad aver mormorato davanti al tribunale dell’Inquisizione «Eppur si muove!», avrebbe scoperto la legge dell’isocronismo del pendolo assistendo ad una santa Messa nella Cattedrale di Pisa, evidentemente con una certa distrazione. Tuttavia, accanto alle leggende del tutto infondate, che però possono esercitare anche una funzione attrattiva e didascalica, vi sono interessanti aneddoti sugli scienziati più famosi che possiedono un certo fondamento, ed anche un intrinseco ed importante valore concettuale. Infatti, quasi al pari delle storie zen, che si tramandano da maestro a discepolo per evidenziare e concentrare tutta la dottrina in un episodio di per sé illuminante anche nella scienza a volte è più utile ricorrere a qualche aneddoto significativo e divertente, piuttosto che leggere faticose pagine di ... |
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Su internet compaiono spesso lettere aperte che denunciano la pedofilia di alcuni esponenti del clero cattolico indirizzate a cardinali, vescovi o monsignori di un tal Alberto Senatore che afferma di essere un operaio, classe 1964, sposato e padre di due figli, residente in Giffoni Valle Piana in via De Cataldis 29. Alberto Senatore si presenta come portavoce del Comitato antipedofilia “ Il piccolo Davide”. E’ sacrosanto combattere la pedofilia e denunciare i pedofili ovunque essi siano e in qualunque categoria essi si nascondano… Ma il modo di fare di tal Alberto Senatore è a dir poco ossessivo perchè si interessa solo della pedofilia clericale e mi fa venire il sospetto che a lui si possa ben attribuire il nostro saggio detto popolare: “ tira sul campanile ma vuol colpire la chiesa”, cioè non si capisce (o meglio si capisce troppo bene) se in realtà il suo obiettivo è la protezione dei minori oppure unirsi con le sue lettere aperte alla campagna ben orchestrata per denigrare tutta la Chiesa… E’ certo che in ... |
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