Cosa ci si può attendere di buono da un'umanità che teme l'imprevisto peggio della peste e rifiuta i bambini come intrusi inquinanti e antieconomici? - Rovente dibattito sul Journal of Medical Ethics: "Fare figli è solo irrazionale o anche immorale"? Fior di filosofi quali Hayry, Bennett o Holm disputavano di recente tra queste due sponde con argomenti ferrei: "Far figli non dà vantaggi socioeconomici, dunque è irrazionale" dicevano gli uni, e gli altri rispondevano: "Ma ogni essere umano è destinato a soffrire, dunque farlo nascere è esporre un essere al dolore, cioè è immorale". Non è fanta-filosofia, dato che erano davvero convinti delle loro affermazioni in cui l'ipotesi che far figli è un fatto naturale come respirare non era neanche accennato; fatto triste, ma da cui capiamo che il bambino è il vero "straniero" nel mondo di oggi. Non se ne fanno più. Quelli che nascono sono dei sopravvissuti al vaglio della diagnosi prenatale genetica di cui l'Italia ha il record mondiale: sette ... |
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Anche oggi consueta scena di ordinaria, devastante indulgenza paterna nel corso della messa domenicale. La pietosa sceneggiata del solito Peter Pan di mezza età in pauroso deficit di assertività, intento a mercanteggiare, con tanto di sorriso beota stampato in volto, coi capricci e le manfrine infantili del figlioletto urlante mi ha consegnato una volta di più un’ineluttabile verità: sono tramontati da un pezzo i tempi in cui il duo kattoliko Papini-Giuliotti poteva permettersi di inneggiare all’«omo salvatico». Non è certo un mistero, e i lettori di questo blog lo sanno bene, come alla sposa “non sottomessa” faccia da pendant l’uomo-bambolotto, il maschio devirilizzato e, proprio per questo, facile preda non solo degli istinti belluini e della dittatura ormonale ma anche di un nutrito inventario di paure come depressione, insicurezza, ansia. Un uomo che forse mai come prima si ritrova desolatamente sfiduciato, insicuro di sé e pieno di complessi, debolezze, timidezze. Vistomi aggredito ... |
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Da oltre quarant’anni la questione dell’ambiente si è sempre più imposta all’attenzione pubblica mondiale e il cattolicesimo, attraverso il magistero sociale dei pontefici e attraverso le dichiarazioni di numerose conferenze episcopali, ha proposto come soluzione del fenomeno una precisa strategia che avesse come base una visione teologica, biblica ed etica che rinunciasse alle semplici citazioni dei luoghi comuni da tutti condivisi. Recentemente il cardinale Renato Raffaele Martino ha spiegato che la Santa Sede parteciperà all’esposizione internazionale su: “Acqua e sviluppo sostenibile” che si svolgerà a Saragozza dal 14 giugno al 14 settembre e che tale decisione farà da contrappunto a certe catastrofiche concezioni ambientaliste, che sono portate avanti da molti gruppi apocalittici, sia di stampo religioso che di stampo politico. Con il termine “ecologia” si intende lo studio scientifico della situazione ambientale del ... |
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Sono stato a trovare mia figlia e mio nipote, da bravo nonno ho accompagnato mio nipote Mattia, pulcino della squadra di calcio cittadina al ritrovo organizzato per gli allenamenti. Uno spazio incredibile, campetti di calcio, piscine, luoghi di ristoro, di divertimento, di relazione, insomma un vero eden per giovanissimi e adolescenti, nonché per le famiglie, gli adulti in cerca di relax e di linee guida per ben educare i propri figli. Uno spasso osservare Mattia in campo, constatare che falli, sgambetti, gioco duro, erano banditi dal rettangolo di gioco, niente parolacce e niente grida sguaiate, tutta corsa, schemi, e consigli impartiti dalle panchine. ... |
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1. La Bibbia per evangelizzare la preghiera La parola Bibbia, derivante dalla lingua greca, vuol dire libri: comprende un insieme di narrazioni e di composizioni letterarie che sono state trasmesse dalla tradizione ebraico-cristiana, prima oralmente e poi con la scrittura. Il termine Bibbia è di origine cristiana, come lo sono i vocaboli Antico e Nuovo Testamento. Nell’antichità, i primi sistemi di scrittura si svilupparono attraverso l’uso di simboli, incisi nell’argilla e sulla pietra. Gli Egizi incominciarono a scrivere su fogli ricavati dal papiro, pianta che cresce nella acque del Nilo. In seguito utilizzate anche pelli di animali, chiamate pergamene. I manoscritti della Bibbia su papiro e pergamena sono scritti in ebraico e in greco. Sin dal primo secolo la Chiesa avvertì la necessità di traduzioni della Bibbia in latino: la più nota è detta Vetus Latina (cioè l’Antica Latina). San Gerolamo nel 382 fu incaricato da Papa Damaso di fare poi Vulgata (cioè divulgata tra il popolo) , che, ritoccata successivamente ... |
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Edvige Carboni, una mistica sarda nata a Pozzomaggiore, in provincia di Sassari, il 2 maggio del 1880 ed in seguito trasferitasi a Roma e là deceduta nel 1952 all’età di settantadue anni e sepolta al cimitero di Albano Laziale. fin da giovanissima rinunziò alla scelta della vita religiosa per dedicarsi con eroismo, al servizio della mamma, della nonna e di altri familiari provati dalla malattia. Fu arricchita di doni soprannaturali fino ad essere configurata, nella sua carne, a Gesù crocifisso. Le numerose grazie, seguite alla sua morte, indussero i Passionisti, nel 1968, ad iniziare i processi informativi sulla fama di santità per avviare la serva di Dio alla gloria degli altari. Proprio in quest’anno 2011 vi è la ricorrenza del centenario della sua stimmatizzazione ed il prof. Ernesto Madau, il maggior biografo della mistica sarda sta per far uscire un bellissimo libro sulla Carboni edito dalla Segno di Udine. Leggiamo dal suo Diario: “Un giorno mentre facevo orazione, fui rapita; mi si presentò Gesù e mi disse: ... |
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La liturgia di questa festa tipicamente Francescana ci parla del raffreddamento spirituale del mondo. Questo accadeva nel XIII secolo. Dacché vi sono gli uomini, è così spesso che il freddo invada la loro anima ! Per aver caldo occorre avvicinarsi al sole ed il sole del mondo invisibile è un sole bruciante perché è divina Luce, Calore del pensiero e del cuore, Dio è tutto questo. Dio si è spesso servito dei suoi Angeli per manifestare la sua volontà agli uomini. Egli si è sempre servito dei suoi santi per fare qualcosa di grande e di duraturo nella sua Chiesa. Il sogno del Papa Innocenzo III che vedeva il Poverello d’Assisi sostenere una chiesa che stava per crollare, è un simbolo dell’azione dello Spirito Santo, della sua opera di santificazione operante nel popolo cristiano sia all’interno che fuori di esso per la conversione degli infedeli. I santi sono ognuno, nel loro secolo, nella loro propria missione, come dei pozzi zampillanti di vita spirituale, di conversione, di esempio ... |
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Sottolineiamo la velata presenza all'interno di una teoria scientifica, al di là dei suoi contenuti specifici, di un risvolto di innegabile consistenza, e che investe l'inscindibile relazione che collega l'opera dello scienziato alla sua ideologia. (1) Infatti, come se scienza e matematica costituissero un veicolo per trasmettere contenuti che le trascendono, le convinzioni di natura filosofica degli scienziati risultano in qualche modo trasposte ed inserite all'interno delle loro enunciazioni formali, non sempre in modo evidente. Questa tendenza a trasmettere attraverso il sistema della scienza personali concezioni del mondo costituisce la caratteristica primaria del pitagorismo, o se si vuole della mentalità iniziatica. Che ovviamente non si è estinta, ma si evidenzia altresì al giorno d'oggi nei settori culturali più disparati |
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Nella festa di oggi la croce non è presentata ai cristiani nella sua dimensione di sofferenza cruenta, di inevitabile necessità per divenire santi, ma nel suo aspetto glorioso, come motivo di vanto non di pianto. L’antifona d’ingresso della festa odierna ci invitano ad un sacrosanto orgoglio: “ Di null’altro mai ci glorieremo se non della croce di Cristo, nostro Signore”(Gal. 6, 14). La devozione ed il culto per la santa Croce, dove Cristo immolò la propria vita per noi risale agli inizi del cristianesimo. Nella liturgia se ne ritrova testimonianza fin dal IV secolo. Nei testi della Messa e della liturgia delle Ore la Chiesa loda con giubilo la santa Croce, che fu strumento della nostra salvezza. L’esaltazione della Santa Croce è la festa della scoperta della vera Croce, rubata da re dei Persiani nel corso d’una guerra, riconquistata nel 629 ed autentificata da una guarigione miracolosa e poi riportata a Gerusalemme. La Chiesa ha istituito una festa liturgica in onore di questo avvenimento. ... |
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