domenica 02 novembre 2008 |
I movimenti sono importanti per la Chiesa, ma la loro "autenticità" va costruita in collaborazione con i vescovi: lo ribadisce Benedetto XVI, ricevendo in udienza nell'aula delle benedizioni 700 partecipanti agli incontri organizzati dalla Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships. Un rapporto osmotico: i vescovi devono vegliare sui movimenti, e i movimenti devono collaborare con la Chiesa a tutti i livelli, dalle parrocchie alla Santa Sede. Benedetto XVI sottolinea "il valore e l'importanza dei nuovi carismi della Chiesa". Ma precisa anche che la "autenticità" dei carismi "è garantita dalla disponibilità a sottomettersi al discernimento della autorità ecclesiastica". "Proprio perché - dice il Papa - assistiamo ad una promettente fioritura di movimenti e comunità ecclesiali, è importante che i pastori esercitino nei loro confronti un prudente e saggio discernimento". Aggiunge: "Auspico di ... |
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domenica 02 novembre 2008 |
"La libertà non può essere invocata per giustificare certi eccessi", che potrebbero portare a "un regresso nel concetto dell'essere umano", soprattutto su questioni come la vita e la famiglia. Benedetto XVI, nel ricevere Anne Leahy, il nuovo amabasciatore del Canada presso la Santa Sede. È un grido d'allarme, quello del Papa, riguardo la situazione del Canada. Un grido d'allarme che ha lanciato già durante il sinodo, quando ha ricordato che dal primo annuncio del Vangelo "scaturirono comunità cristiane inizialmente fiorente, che sono poi scomparse e sono oggi ricordate solo nei libri di storia". Ed ha aggiunto: "Non potrebbe avvenire la stessa cosa in questa nostra epoca? Nazioni un tempo ricche di fede e di vocazioni ora vanno smarrendo la propria identità, sotto l'influenza deleterie e distruttiva di una certa cultura moderna". Facile immaginare che, tra le comunità di cui Benedetto XVI aveva parlato, ... |
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venerdì 31 ottobre 2008 |
Gli psicologi nei seminari? Il Vaticano dà l'ok. E raccomanda la presenza degli psicologi nei seminari diocesani, in un documento intitolato "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica. Gli psicologi servirebbero a valutare il carattere e l'equilibrio dei candidati al sacerdozio, ed evitare i tanti errori commessi nel passato. "Infatti - si legge nel testo - coloro che oggi chiedono di entrare in seminario riflettono, in modo più o meno accentuato, il disagio di un'emergente mentalità caratterizzata dal consumismo, da instabilità nelle relazioni familiari e sociali, da relativismo morale, da visioni errate della sessualità, da precarietà delle scelte, da una sistematica opera di negazione dei valori, soprattutto dei mass media". La volontà del Vaticano è quella di evitare altri scandali, come ... |
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lunedì 27 ottobre 2008 |
L’Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi su La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa ha approvato le seguenti propositiones che saranno presentate al papa Benedetto XVI per la pubblicazione dell’Esortazione Apostolica post-sinodale. Proposizione 1 - Documenti che si presentano al Sommo Pontefice Si vuole presentare alla considerazione del Sommo Pontefice – oltre ai documenti su La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa relativi a questo sinodo, ovverosia i Lineamenta, l’Instrumentum laboris, le Relazioni ante e post disceptationem e i testi degli interventi, sia quelli presentati in aula sia quelli in scriptis, le Relazioni dei Circoli Minori e le loro discussioni – soprattutto alcune proposte specifiche, che i Padri hanno ritenuto di particolare rilievo. I Padri sinodali chiedono umilmente al Santo Padre che valuti l’opportunità di offrire un documento sul mistero della Parola di Dio ... |
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giovedì 23 ottobre 2008 |
La ricerca scientifica “ha certamente il suo valore positivo”, ma “non è in grado di elaborare principi etici. Essa può solo accoglierli in sé e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie”. Benedetto XVI, nel discorso in occasione dei dieci anni dell’Enciclica Fides et Ratio, riprende uno dei suoi temi preferiti: fede e ragione, e il modo in queste vadano intrecciate. Pone l’accento sul valore positivo della ricerca, ma allo stesso tempo mette in guardia sul fatto che “non sempre gli scienziati indirizzino le loro ricerche verso questi scopi. Il facile guadagno, o peggio ancora, l’arroganza di sostituirsi al Creatore svolgono, a volte, un ruolo determinante. È questa forma di hybris della ragione che può assumere caratteristiche pericolose per la stessa umanità”. Sullo sfondo, c’è il dibattito biopolitico: l’eventualità di una legge sul fine vita divide il mondo cattolico (unito però sulla non necessità di una legge ... |
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giovedì 23 ottobre 2008 |
Terminata la prima fase del sinodo dei vescovi, ora i vescovi si sono divisi in gruppi (i cosiddetti circola minores), suddivisi per lingua: sarà dalle successive relazioni di questi gruppi, che rielaboreranno in pratica quanto detto durante il sinodo nella prima fase, che uscirà fuori il messaggio del sinodo. E sul messaggio del sinodo si baserà anche l’esortazione post-sinodale di Benedetto XVI. A fare un primo bilancio di queste due settimane di sinodo, e rileggere gli interventi, si possono già azzardare alcuni degli argomenti che saranno toccati poi nel messaggio. Ad esempio, la proposta dell’istituzione del Lettorato, aperto anche alle donne: in pratica, quasi tutti i vescovi hanno riconosciuto l’importanza che leggere la Bibbia è importantissimo per la sua comprensione, e istituire l’incarico di Lettore deve avere la sua importanza. Sarà forse questa l’unica apertura al mondo femminile che verrà dai vescovi. Che si sono ... |
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giovedì 23 ottobre 2008 |
Dal sinodo dei vescovi arriva la proposta, “da italiano alla scuola italiana”, di monsignor Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura: fare studiare un’ora di Bibbia a settimana a scuola, per tutti, e non solo per chi sceglie di frequentare l’ora di religione cattolica, per “conoscere il grande codice della nostra cultura e riuscire a capire la nostra identità”. Sempre sul fronte scuola, “Famiglia Cristiana” attacca il governo per la mozione della Lega sulle classi ponte per i bambini immigrati, che definisce “classi ghetto”, e addita la mozione approvata come “il primo provvedimento razziale del Parlamento”. Monsignor Ravasi parla mentre i lavori del Sinodo sulla Parola di Dio stanno per volgere al termine: lo stesso Ravasi sarà presidente della commissione per il messaggio del sinodo, e quindi le sue dichiarazioni vanno viste anche in un’ottica propositiva: quanto contenuto nel messaggio, sarà ... |
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giovedì 23 ottobre 2008 |
Annuncio della Parola ai poveri, autocritica pastorale, dialogo interreligioso a partire dalla Bibbia. E, soprattutto, una consapevolezza: che la Bibbia non è un libro come tutti gli altri, che la Parola di Dio è anche una persona e per questo si deve concretizzare nella vita di ciascuno. È questo quello che è scaturito dal sinodo, riassunto in un lungo messaggio finale dei vescovi, che gli stessi prelati non hanno voluto tagliare: il tema era così ampio che un taglio avrebbe potuto non permettere di considerare il tema della Parola in tanti aspetti. Un sinodo “particolarmente ricco”, come ha detto il cardinale dell’Honduras Rodriguez Maradiaga. Dal quale non sono scaturite molte novità. “Ma non dobbiamo dire sempre cose nuove – ha spiegato il cardinal Odilo Scherer, arcivescovo di San Paolo – piuttosto, dobbiamo trovare un modo nuovo di annunciare la Parola di Dio”. Le aspettative, però, erano molte: il tema scelto era ... |
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martedì 21 ottobre 2008 |
Una delle più felici scoperte che il Signore mi ha ‘regalato’ in questi ultimi anni è la bellezza di mettersi di fronte a Suo Figlio nelle ore, soprattutto notturne, in cui l’anima ed il cuore cercano la pace. Quanti giovani ho visto adorare la notte! Occhi azzurri, verdi o neri fissare in un magnifico atto di amore quel pane bianco che illumina e dà voce alle ragioni dell’anima. Gesù si puo’ e si deve incontrare di persona! E’ Lui la mèta alla quale tendere, l’amico fidato, il confidente sincero e perpetuo che ispira il bene del mondo. L’Adorazione Eucaristica è l’immersione totale nella grazia del Signore, la più diretta via per ascoltare la voce del Figlio, e la strada per imparare a conoscere un’altra persona ancora: lo Spirito Santo, che è presente al fianco e nell’intimo di chi si mette in ginocchio ed in Silenzio di fronte al Re dei Re. Si può pregare in vari modi, ma il modo migliore è una preghiera di silenziosa meditazione, sul mistero ... |
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