venerdì, 30 de aprile de 2010 |
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Sono il sacerdote Marcello Stanzione, invito i giornalisti del sito Demata a rettificare alcune vostre informazioni: non sono io l'editore di Pontifex. ma è solo ed unicamente il dott. Bruno Volpe, che stimo molto come cattolico integerrimo e giornalista a livello internazionale di grandissimo valore professionale, sempre e solo lui sceglie la linea editoriale e gli articoli da mettere sul blog che io leggo solo dopo che sono stati stampati. E' mia l'idea di chiamare il sito Pontifex di cui io sono solo il condirettore a titolo onorifico. Spedisco i miei articoli a Pontifex come li spedisco a decine di siti e di giornali. Sono molto onorato che Pontifex che è uno dei blog cattolici più letti in Italia unicamente grazie alle grandi capacità giornalistiche di Volpe, pubblichi i miei articoli di cui mi assumo la piena responsabilità. C'è il mio numero di cellulare dovunque su internet prima di pubblicare cose inesatte sul mio conto non potevate telefonarmi prima? Don Marcello Stanzione |
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sabato, 10 de aprile de 2010 |
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Il venerabile Giovanni Battista Jossa nacque a Napoli da Giuseppe e Giovanna Grazia Nepeta nel gennaio del 1767. Fin da giovane ebbe in grande importanza sia la preghiera sia un atteggiamento penitenziale di vita. Alla morte del padre fu assunto come usciere del tribunale di Napoli. Cristiano di estrema carità verso i sofferenti, uscito dal lavoro del tribunale si recava sempre presso gli ospedali di Napoli che definiva “l’anticamera del paradiso”. Divenuto terziario agostiniano invitò anche gli altri cristiani a servire gli infermi e visitare i carcerati, dicendo loro: “Se veniste con me, trovereste Gesù Cristo nelle carceri, Gesù negli ospedali”. Per molti anni sostenne nell’ospedale degli incurabili il devoto ufficio di preparare i malati al santo sacramento della Confermazione. La sua carità lo spingeva a pernottare nell’ospedale per soccorrere gli infermi sia nell’anima che nel corpo. Morì il 4 luglio dell’anno 1828, all’età di 61 anni. Il suo corpo riposa, oggi, nella Chiesa Maria SS. del Buon Consiglio, ... |
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venerdì, 02 de aprile de 2010 |
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Carissimi; La straordinaria testimonianza del Santo Curato d’Ars, in quest’Anno Sacerdotale voluto dal Pontefice Benedetto XVI, sia per tutti noi la fiaccola che rischiara la nostra strada, aiutandoci con il suo esempio ad agire secondo la vocazione cristiana, facendo di Cristo il centro della nostra vita. PROGRAMMA Lunedì 05 Aprile 2010 (Lunedì dell’Angelo) Ore 11:00: Solenne Accoglienza delle Reliquie del Santo Curato d’Ars, in località PEZZAROTONDA, insieme alle venerate immagini della Madonna della Neve e San Francesco di Paola, provenienti da Campagna in occasione della tradizionale processione del Lunedì dell’Angelo. Ore 12:00: Arrivo delle reliquie e delle statue in Parrocchia e Celebrazione della Santa Messa presieduta da Padre Audax NMDAAJINN Ore 18:30: Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Roberto PIEMONTE. MARTEDÌ 6 APRILE 2010 “IL SANTO CURATO D’ARS IMMAGINE DI CRISTO SACERDOTALE” Ore 18:30: Celebrazione Eucaristica presieduta da ... |
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giovedì, 01 de aprile de 2010 |
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“Non vi sbagliate : non si scherza con Dio. Quello che si semina si raccoglierà. A chi semina nella sua carne, la carne darà il proprio raccolto, la corruzione ; a chi semina nello spirito, lo spirito darà il suo raccolto : la vita eterna” (Gal. 6, 7-8). Con grande gioia ho appreso la sconfitta elettorale delle due candidate anticattoliche ed abortiste. Mercedes Bresso in Piemonte e Emma Bonino nel Lazio. Su you tube c’è anche un filmato che riporta una bestemmia della Bonino. Il Salmista, evocando le bestemmie dell’empio, aggiungeva che Dio se ne rideva, volendo indicare da ciò l’impotenza radicale dell’uomo nel privare Dio delle sue perfezioni infinite e della sua eterna felicità. San Paolo dà ai Galati, sotto un aspetto un poco differente, una lezione che fuoriesce da considerazioni simili nella trascendenza divina in rapporto a noi, sue creature. Ma San Paolo aggiunge una conclusione, quella del frutto della nostra azione, che ci varrà la corruzione o la vita eterna. Non si scherza con Dio. ... |
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mercoledì, 24 de marzo de 2010 |
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Nessuna minimizzazione del problema degli abusi sessuali commessi dai sacerdoti. Ma nemmeno nessuna accusa generalizzata alla Chiesa. Il cardinal Bagnasco, presidente della Cei, affronta il tema della pedofilia nella prolusione al Consiglio Permanente dei vescovi. Sostiene che il Papa, con la sua lettera ai cattolici irlandesi, ha posto un “limite invalicabile” alla cultura del silenzio riguardo i casi di abusi. Ma prendere coscienza degli abusi, “non significa subire, qualora ci fossero, strategie di discredito generalizzato”. E’ necessario, insomma, non farsi mettere sotto schiaffo da nessuno. Ed è anche per questo che Bagnasco non teme di scendere in campo e dare una chiara indicazione di voto, senza fare nomi. La bussola sono i principi non negoziabili, a partire dai quali Bagnasco invita la cittadinanza a “inquadrare con molta attenzione ogni singola verifica elettorale”. E’ facile vedere nelle sue parole preoccupazione per le candidature di Mercedes Bresso in Piemonte e di Emma Bonino ... |
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mercoledì, 24 de marzo de 2010 |
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“Avete tradito la fiducia riposta in voi da giovani innocenti e dai loro genitori. Dovete rispondere di ciò davanti a Dio onnipotente, come pure davanti ai tribunali debitamente costituiti”. Si rivolge così, Benedetto XVI, ai sacerdoti e ai religiosi che hanno abusato dei ragazzi in Irlanda, nell’attesa lettera pastorale ai cattolici di Irlanda. Lettera nella quale si annunciano visite apostolica, si esprime “vergogna” per quanto successo, si fa una sostanziale autocritica sul sistema con il quale si determinano i candidati al sacerdozio, e si smonta pezzo per pezzo un’idea diffusa nella Chiesa, ma anche fuori dalla Chiesa: e cioè che il sacerdote che si macchia di un reato. C’è stata – scrive Benedetto XVI – “una tendenza nella società a favorire il clero e altre figure in autorità e una preoccupazione fuori luogo per il buon nome della Chiesa e per evitare gli scandali, che hanno portato come risultato alla mancata applicazione delle pene canoniche in vigore e alla mancata tutela della dignità di ogni persona”. ... |
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domenica, 21 de marzo de 2010 |
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1. Cari fratelli e sorelle della Chiesa in Irlanda, è con grande preoccupazione che vi scrivo come Pastore della Chiesa universale. Come voi, sono stato profondamente turbato dalle notizie apparse circa l’abuso di ragazzi e giovani vulnerabili da parte di membri della Chiesa in Irlanda, in particolare da sacerdoti e da religiosi. Non posso che condividere lo sgomento e il senso di tradimento che molti di voi hanno sperimentato al venire a conoscenza di questi atti peccaminosi e criminali e del modo in cui le autorità della Chiesa in Irlanda li hanno affrontati. Come sapete, ho recentemente invitato i vescovi irlandesi ad un incontro qui a Roma per riferire su come hanno affrontato queste questioni nel passato e indicare i passi che hanno preso per rispondere a questa grave situazione. Insieme con alcuni alti Prelati della Curia Romana ho ascoltato quanto avevano da dire, sia individualmente che come gruppo, mentre proponevano un’analisi degli errori compiuti e delle lezioni apprese, ... |
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venerdì, 19 de marzo de 2010 |
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L’associazione cattolica Milizia di san Michele Arcangelo con la parrocchia di santa Maria La Nova in Campagna ha organizzato per giovedì 18 Marzo 2010 un pellegrinaggio Prima alla casa del martirio di santa Maria Goretti in località Le Ferriere dove L’assistente spirituale della Milizia celebrerà l’Eucarestia alle 9,30 e poi a Nettuno al santuario che conserva il corpo della Martire della purezza. Santa Maria Goretti nacque il 16 ottobre 1890 a Corinaldo in provincia di Ancona, da una famiglia di poveri braccianti agricoli. A differenza di tanti che emigravano nelle lontane americhe, essi accettarono di lavorare come mezzadri in una fattoria dell’Agro Pontino, prima a colle Granturco e poi a Ferriere di Conca, una zona insalubre a pochi chilometri da Nettuno, costituite da sterminate pianure incolte. Qui i contadini marchigiani vissero una vita assai dura, assoggettati al peso delle fittane agrarie e sperimentando spesso la diffidenza e il rifiuto degli abitanti del posto. Anche Maria era costretta ad una ... |
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domenica, 07 de marzo de 2010 |
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Domenica 21 marzo 2010, don Marcello Stanzione, parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA) e assistente spirituale dell’Associazione Milizia di San Michele Arcangelo, terra in serata, presso l’hotel Pineta Palace in via San Lino papa n. 35, una conferenza sui tre arcangeli biblici nell’ambito di un seminario intitolato: “Angeli. Messaggeri di una realtà superiore” organizzato dall’associazione “ Segni del cielo”. Le Sacre Scritture ci hanno rivelato i nomi propri di tre Angeli solamente, tutti appartenenti al Coro degli Arcangeli. Questi nomi sono ben noti a tutti i fedeli cattolici: Michele, Gabriele e Raffaele. L’antica letteratura apocrifa dell’Antico Testamento contiene altri nomi di Arcangeli in aggiunta ai tre già menzionati. Come le fonti stesse, questi altri nomi non sono autentici. Nomi come Uriel, Raguel, Sariel e Jeremiel non si trovano nei libri canonici delle Sacre Scritture, ma nel Libro apocrifo di Esdra, e nella letteratura rabbinica. La Chiesa Cattolica ... |
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