L’angelologia dell’Antico Testamento è incentrata soprattutto sull’unicità di Dio, con gli angeli al Suo servizio. Nel Nuovo Testamento risalta il loro ruolo di mediatori di Cristo, vero Dio e vero uomo. A ciò si contrappone l’azione degli angeli decaduti, su cui parlano chiaro sia l’AT che il NT.
Proseguiamo la nostra catechesi sugli angeli. La scorsa volta abbiamo fatto una riflessione più generale, per capire l’importanza di tornare a parlare degli angeli, di reinserire l’angelologia all’interno del discorso teologico, anche per il particolare contesto in cui viviamo, un contesto di secolarizzazione, demitizzazione, eccetera. ...
Negli scritti di S. Francesco viene accentuato ciò che il diavolo opera nei confronti dei frati e quindi si richiamano i modi e i mezzi difensivi da utilizzare contro le sollecitazioni demoniache.
Si parla “istigazioni del diavolo” per indurre alla fornicazione oppure di“istigazioni del nemico per un peccato mortale”.[1]
Si descrive la caduta di Adamo per “suggestione del diavolo”; mentre si dice di Cristo che i demoni non lo crocifissero, ma noi lo abbiamo crocifisso e lo crocifiggiamo ancora nel dilettarci nei vizzi e nei peccati. ...
Dalla bocca di un’indemoniata sono uscite queste parole. Le testimonianze di due esorcisti, Don Piero Catalano e Padre Lo Schiavo (scomparso di recente), discepoli di Don Amorth
Sono cresciuti spiritualmente all’ombra dell’esorcista più famoso al mondo, Don Gabriele Amorth, e hanno raccontato, senza censure, le cose più strane e pericolose che accadono durante gli esorcismi. ...
Nella Rivelazione biblica, grazie agli angeli buoni, il mistero del male si illumina. Conviene dunque ricordarsi brevemente che se la Regina degli angeli stessa fu sottomessa ad una scelta spirituale radicale (Fiat o Non serviam), gli spiriti angelici conobbero anch’essi una prova meritoria della loro libertà. Poggiandosi su alcune espressioni bibliche sparse, Tommaso d’Aquino insegna che gli angeli furono creati in stato di grazia, ma senza la visione di Dio. ...
La Madonna del globo, quale apparve il 27 novembre 1830 a Caterina Labourè, costituì veramente una novità in campo simbolico; a quel tempo infatti nessun artista avrebbe pensato di porre il globo fra le mani della sola Immacolata e di ideare i raggi quale simbolo delle grazie elargite dalla Madonna. Riportiamo qui i frutti della ricerca effettuata recentemente dal P. Zangari C.M. che ci permettono di cogliere più profondamente il messaggio che la Madonna volle trasmetterci attraverso la M.M. Se esso non fu del tutto espresso nei simboli della Medaglia, ben se ne colse il significato essenziale e la medaglia fu fin da allora segno della materna intercessione di Maria e della sua Immacolata Concezione. ...
La promessa, che Dio fa al suo popolo, è valida per ogni cristiano: “Ecco, io mando un angelo davanti a te perché ti guidi durante il cammino e ti conduca al luogo da me preparato”. Gli angeli, secondo San Tommaso d’Aquino, aiutano l’uomo a realizzare il disegno che Dio ha su di lui, manifestandogli le verità divine, fortificando la sua mente, difendendolo da vane e dannose immaginazioni. Gli Angeli sono presenti nella vita dei santi e aiutano ogni giorno tutte le anime nel cammino verso la patria celeste. ...
Il cardinale Bergoglio ha scelto il nome Francesco come papa in omaggio al poverello di Assisi. Molti dimenticano che san Francesco è stato nella storia della Chiesa uno dei santi più devoti agli angeli e in modo particolare all’Arcangelo Michele. Le fonti francescane più volte accennano alla devozione di san Francesco verso gli spiriti angelici. Il suo primo biografo, Fra Tommaso da Celano così scrive al riguardo: “ Venerava amorosamente gli angeli, i quali combattono con noi, e con noi camminano fra le ombre di morte. ...