LA PROTEZIONE DI SAN MICHELE SU UNA PARROCCHIA FRANCESE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Scritto da Amministratore   
luned́ 15 maggio 2023

LA PROTEZIONE DI SAN MICHELE SU UNA PARROCCHIA FRANCESE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

di Don Marcello Stanzione

Una manifestazione della potente protezione dell’arcangelo Michele avvenne durante la prima guerra mondiale su una parrocchia francese e della quale fa fede una lettera scritta dal curato d’A…(Marna) del 30 ottobre 1918. Ecco il testo che scrisse il sacerdote: “Alla vigilia dell’attacco del 14 luglio 1918 intorno alla mia parrocchia c’era un deposito di più di tre milioni di granate (delle quali un milione a gas). Durante questo periodo, per due mesi, gli aerei tedeschi non cessarono di volare sopra il paese. ...

 
Bombe e granate cadevano da tutte le parti. Se una sola granata fosse caduta sul deposito delle munizioni avrebbero distrutto tutto il paese e asfissiato i suoi abitanti. Di fronte a questo incombente pericolo ho messo la mia parrocchia sotto la protezione di san Michele collocando la sua immagine sul pulpito della chiesa e recitando ogni giorno l’esorcismo di Leone XIII. Promisi di erigere una statua del santo arcangelo se noi fossimo scampati dal pericolo. I paesi vicini hanno molto sofferto. In mezzo a questo disastro non una sola granata è caduta sul nostro paese, non un solo vetro è stato rotto, ciò con grande meraviglia dei miei parrocchiani. Così, la statua del grande arcangelo è ora solennemente eretta nella chiesa in riconoscenza del suo intervento miracoloso”. Abbiamo dunque una fiducia senza limiti nella grande potenza del glorioso san Michele, invochiamolo spesso e portiamo su di noi la sua medaglia e teniamo in casa in un posto d’onore la sua immagine. E nell’ora così temibile della nostra morte, pregherà per noi e ci assisterà con la sua potente protezione contro il nemico infernale delle anime nostre.
Ultimo aggiornamento ( luned́ 15 maggio 2023 )